Persone in difficoltà ospiti nella palazzina di via Scola. La gestione ad...

Persone in difficoltà ospiti nella palazzina di via Scola. La gestione ad Ad Personam

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La struttura comunale al civico 48 di via Scola ospiterà persone in difficoltà. Dopo anni d’attesa per il completamento dei lavori di ristrutturazione, lo stabile è stato ceduto in comodato d’uso gratuito dall’amministrazione del sindaco Federico Pizzarotti all’Asp Ad Personam, per realizzare il progetto sociale “All’ombra della Certosa: laboratorio di vita solidale”. Dopo la struttura di via Firenze, gestita dai primi di maggio da Ad Personam per ospitare persone in difficoltà fino al termine del 2017, l’Asp di Parma e Colorno prosegue l’impegno verso la diversificazione delle sue attività. Non più solo anziani e case di riposo, ma un impegno a 360 gradi nel mondo del sociale.

In via Scola 48, infatti, nell’ambito del progetto “All’ombra della Certosa: laboratorio di vita solidale” proposto dalla stessa Asp e approvato dal Comune di Parma, troveranno posto, temporaneamente, nuclei monogenitoriali, minori e giovani maggiorenni che si trovino in condizioni di vulnerabilità sociale. Al piano terra invece andrà la Comunità educativa “Bambini dagli Occhi di Sole”, gestita dall’Associazione “Centro Ricerche e Studi per una Nuova Coscienza Educativa”, costretta a lasciare l’attuale sede per la presenza di barriere architettoniche incompatibili con lo stato di salute dei ragazzi ospitati.

La convenzione legherà Comune di Parma e Asp Ad Personam fino al 31 dicembre 2018, prevedendo una spesa per il 2016 di 24.500 euro, mentre per il 2017 saranno 42.000 euro e altrettanti andranno nelle casse della società per il 2018. Le somme serviranno a pagare la gestione, compresa di personale, oltre che la manutenzione ordinaria. In tutto 108.500 euro, ma la spesa – come si legge nella delibera della giunta Pizzarotti – è soggetta “a conguaglio annuale indice Istat Foi e ad eventuale ulteriore conguaglio a fronte delle spese effettivamente sostenute e documentate a cui si provvederà con specifico atto”.

Il Comune aveva già trasferito ad Ad Personam circa 113.500 euro per l’acquisto degli arredi necessari a rendere funzionale la struttura modulare di via Scola.

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