Barilla, sei premi di studio per studenti Erasmus di ingegneria

Barilla, sei premi di studio per studenti Erasmus di ingegneria

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Questo pomeriggio è avvenuta la consegna dei sei premi di studio concessi da Barilla per studenti coinvolti nel progetto Erasmus per l’anno accademico 2016-2017. La consegna è avvenuta alla presenza di Luca Barilla al Campus universitario, nella sede di ingegneria “Riccardo Barilla”. Gli studenti premiati sono dei corsi di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, Ingegneria Meccanica e Ingegneria Meccanica dell’Industria Alimentare: Ilaria Bolsi, Daniela Matalone, Nicola Pasini, Massimiliano Pelacci, Alberto Raffi e Michele Vecchi.

Presenti il rettore Loris Borghi, della delegata del rettore per l’orientamento in uscita e Politiche di raccordo con il mondo del lavoro/job placamento Sara Rainieri, del Chief Supply Officer di Barilla Antonio Copercini e del Vice Presidente Barilla Luca Barilla.

I premi di studio sono stati finanziati da Barilla grazie a una convenzione siglata con l’Università di Parma e che, in via sperimentale per la mobilità Erasmus 2016/2017, ha coinvolto studenti dei corsi di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, Ingegneria Meccanica e Ingegneria Meccanica dell’Industria Alimentare.

Si tratta dell’ultimo atto dell’azione “Network Università di Parma – Imprese”, avviata nell’ambito del Progetto “Università Orienta, Percorso guidato dalla scuola all’Università e dall’Università al lavoro”, inserito nella programmazione triennale 2013-2015 che l’Ateneo ha presentato al Ministero.

Grazie allo sviluppo di un programma di partnership con le aziende e le associazioni che fanno riferimento al mondo produttivo, l’azione ha consentito di attivare premi di studio finalizzati a promuovere percorsi di eccellenza tra gli studenti nell’ambito di corsi di laurea selezionati dal tessuto industriale e produttivo del territorio.

Nel dialogo con Barilla è scaturita l’idea di un ampliamento dell’azione, con la finalità di incentivare la mobilità internazionale degli studenti durante il percorso degli studi universitari. Questo obiettivo è stato raggiunto incardinando l’azione nel progetto Erasmus, considerato da molti come la più riuscita delle iniziative realizzate dall’Unione Europea in favore dei giovani.

Grazie al contributo erogato da Barilla, che in passato ha già sostenuto significativamente la crescita dei corsi di studio di Ingegneria dell’Università di Parma, i 6 studenti selezionati riceveranno un contributo finanziario (300 euro al mese per un massimo di sei mesi)che integrerà la borsa di studio Erasmus, talvolta non sufficiente per coprire tutte le spese che i giovani sono chiamati a sostenere durante l’esperienza all’estero.

Tra i criteri adottati per selezionare i vincitori sono stati considerati il curriculum universitario, le conoscenze linguistiche, la motivazione e l’interesse per la mobilità internazionale e per una carriera professionale nel settore dell’industria alimentare e, infine, la coerenza tra la sede estera di destinazione e gli interessi del gruppo industriale Barilla.

Il progetto si inserisce anche in una serie di importanti azioni strategiche che l’Ateneo di Parma sta sviluppando ai fini delle promozione della dimensione internazionale dei corsi di studio.

L’azione è testimonianza concreta dei proficui rapporti di collaborazione e interazione instaurati dall’Università di Parma con le imprese, gli enti e le istituzioni del territorio, nell’ottica di apertura perseguita dall’attuale governance dell’Ateneo.

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