Sammaurese-Parma per l’imbattibilità. Apolloni presenta la gara

Sammaurese-Parma per l’imbattibilità. Apolloni presenta la gara

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Il Parma Calcio 1913 è pronto all’ultima sfida di campionato con un solo obiettivo: l’imbattibilità. Dopo la consueta seduta di rifinitura a porte chiuse al centro sportivo di Collecchio, mister Luigi Apolloni ha annunciato i convocati per la sfida sul terreno della Sammaurese, in programma domani, domenica 8 maggio, alle 15, allo stadio Macrelli di San Mauro Pascoli (Fc). I padroni di casa sono undicesimi in classifica, ma il tecnico crociato non vuole cali di tensione.

A Parma restano Maikol Benassi, Davide Giorgino, Riccardo Musetti, Lorenzo Saporetti e Mousa Balla Sowe alle prese con i rispettivi infortuni. Quindi mister Apolloni ha convocato i 21 calciatori a disposizione. Il modulo sarà quasi certamente il 4-2-3-1, con Baraye terminale offensivo. In alternativa anche Longobardi. Alle spalle giocheranno Mazzocchi, Lauria e Melandri. In difesa spazio a Messina con capitan Lucarelli.

I CONVOCATI

Portieri: Kristaps Zommers, Alioune Fall, Andrea Panciroli.

Difensori: Lorenzo Adorni, Alessio Agrifogli, Luca Cacioli, Alessandro Lucarelli, Michele Messina, Giulio Mulas, Giacomo Ricci.

Centrocampisti: Francesco Corapi, Crocefisso Miglietta, Walter Rodriguez, Lorenzo Simonetti.

Attaccanti: Yves Baraye,  Matteo Guazzo, Fabio Lauria, Christian Longobardi, Pasquale Mazzocchi, Daniele Melandri, Marcello Sereni.

Mister Luigi Apolloni, al termine della seduta di rifinitura, ha presentato l’ultimo impegno di stagione regolare.

“Dobbiamo compiere l’ultimo sforzo – ha detto il tecnico crociato -.. Domani, con la Sammaurese, non sarà facile. E’ una squadra ostica, che ha vinto le sue ultime due partite con Altovicentino e Forlì. Conoscendo il loro tecnico e i loro giocatori, avranno voglia di interrompere il nostro cammino. Le nostre motivazioni, però, sono importanti. Vogliamo conservare l’imbattibilità. E’ stato importante aver rigenerato empatia con chi ama il Parma Calcio, con la città e il territorio. Mi piacerebbe riportare la squadra in Cittadella, un posto speciale per la nostra squadra, da sempre. I nostri ragazzi devono conoscerne il fascino, toccare con mano cosa significa allenarsi in mezzo ai parmigiani. E’ stata una stagione che mi ha fatto crescere, soprattutto nei momenti di difficoltà. Ho avuto la fiducia della società e di tutto lo staff. Ringrazio tutti loro. Abbiamo avuto delle difficoltà, ma è proprio in quei momenti che si cresce. Vi ricordo che domani c’è una partita. La Sammaurese – continua Apolloni – vorrà romperci le scatole, come è giusto che sia. Pure io non ho mai regalato niente a nessuno. Dovremo entrare in campo col giusto atteggiamento. Sarebbe un peccato rovinare tutto proprio all’ultimo. Lo dobbiamo a noi e a chi ci vuole bene. Vincere aiuta a creare una certa mentalità, perché non bisogna mai essere soddisfatti di quello che si ha. Ho ascoltato le parole espresse ieri da Baraye, anche nei miei confronti. Yves ha valori importanti. Lui ha avuto momenti in cui si è perso. Ho cercato di aiutarlo a crescere. Baraye ha una profonda sensibilità come uomo. Lo noti da come è attento a certe frasi e a certe occhiate. In alcuni momenti mi sono messo dall’altra parte. Ho cercato di capire la sua persona. A volte si perde per il suo carattere, i suoi punti di vista chiusi e la cocciutaggine. Ho cercato di aiutarlo a maturare. Deve continuare a farlo, perché ha le potenzialità. L’aver fatto venti gol in Serie D dev’essere un punto di partenza. Ha le possibilità per migliorare come calciatore e come uomo. Deve lasciar stare certi preconcetti che ha. Yves Baraye ha potenzialità per fare più gol, anche in altre categorie”.

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