Fidenza, la Via Francigena è candidata a patrimonio dell’umanità Unesco. Accordo anche...

Fidenza, la Via Francigena è candidata a patrimonio dell’umanità Unesco. Accordo anche tra Regione e Cei

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Fidenza - municipio comuneUn team di super esperti guidato dal Ministero dei Beni Culturali che darà il via alla fase decisiva per candidare la Via Francigena a patrimonio mondiale dell’Umanità.

Il Ministero ha firmato il decreto istitutivo del Gruppo di Coordinamento e Fidenza avrà il grandissimo onore di ospitare la sua prima seduta, giovedì 28 aprile, nella sala del Consiglio comunale, a partire dalle ore 12.

Dopo una prima fase che ha visto Fidenza raccogliere in meno di due anni una trasversalità istituzionale mai ottenuta prima su questo progetto Unesco, il 28 aprile sfileranno a Borgo i vertici del Ministero, i rappresentanti di quattro Regioni (Emilia-Romagna, Toscana, Lombardia e Lazio), di due Province (Parma e Siena), cinque Comuni (Fidenza, Monteriggioni, San Giminiano, Radicofani, Montefiascone), dell’Associazione Europea delle Vie Francigene e della Società Val D’Orcia.

Sarà un giorno importante per Fidenza che ha raggiunto un primo magnifico traguardo: l’istituzione del Gruppo di Coordinamento per la Candidatura Unesco della Via Francigena. Se penso quanta strada ha già fatto in meno di 2 anni l’idea che avevamo nel nostro programma elettorale, mi emoziono e mi convinco sempre più che questa sia una chance da giocare fino in fondo – commenta il sindaco Andrea Massari –. Promuovendo e sostenendo un largo gioco di squadra in collaborazione con l’Associazione Europea della Via Francigena, abbiamo costruito insieme una rete che oggi vanta la Regione Emilia-Romagna, il Governo, la Diocesi di Fidenza e di numerose altre Istituzioni che rappresentano il lungo percorso francigeno. Ora, finalmente, la candidatura inizierà il suo iter ufficiale operativo e credo che questo sia anche il riconoscimento più forte a chi, 15 anni fa, qui a Fidenza, decise di ridare vita a questo storico cammino. C’è ancora tanta strada da fare, dovremo superare molti ostacoli e investire risorse importanti, ma questa sfida la giocheremo nel modo migliore: insieme ”.

Alle 12, nella sede municipale, si terrà la prima seduta ufficiale del Gruppo di Coordinamento di cui fanno parte Paolo Piacentini consigliere del Ministro per i Beni e le Attività culturali; Maria Grazia Bellisario, Direttore Servizio I, Coordinamento e relazioni internazionali Ufficio UNESCO, del Segretariato Generale; Francesco Tapinassi, Direttore Servizio II, Politiche del Turismo della Direzione Generale Turismo; Adele Cesi, Funzionario responsabile del progetto di candidatura, Segretariato Generale, Servizio I, Coordinamento e relazioni internazionali – Ufficio UNESCO; Fiora Bellini, Funzionario della Direzione Generale Belle Arti e Paesaggio, Servizio II; Maddalena D’Alessandro, Funzionario della Direzione Generale Belle Arti e Paesaggio, Servizio III; il Sindaco di Fidenza, Andrea Massari; il Presidente di AEVF, Massimo Tedeschi; i tecnici delle Regioni e delle Province attraversate dal percorso.

Non solo questo, però. Ci sono in agenda anche la firma della convenzione tra Regione e Conferenza episcopale per valorizzare la Via Francigena e gli altri antichi cammini dell’Emilia-Romagna e una tre giorni per festeggiare il 15° anniversario della fondazione dell’Associazione europea delle Vie Francigene (Aevf). A Fidenza e Piacenza dal 28 al 30 aprile si concentreranno anche questi due appuntamenti internazionali, oltre all’insediamento del Gruppo di Coordinamento che promuove il percorso per arrivare al riconoscimento Unesco per la Via Francigena..

Le iniziative saranno aperte dalla firma della convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e la Commissione regionale per il turismo, sport, tempo libero e pellegrinaggi della Conferenza Episcopale, rappresentate dall’assessore al Turismo e commercio Andrea Corsini e dal vescovo di Fidenza, monsignor Carlo Mazza. L’obiettivo è dare avvio ad un tavolo di lavoro congiunto per valorizzare il turismo religioso, premessa per la creazione di un circuito turistico regionale ad hoc.

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