Seconda spaccata al MediaWorld in due mesi. Rubati IPhone e smartphone per...

Seconda spaccata al MediaWorld in due mesi. Rubati IPhone e smartphone per migliaia di euro

1054
0
CONDIVIDI

Due volte in due mesi. I ladri tornano al MediaWorld dell’Euro Torri e fanno razzia di telefonini di pregio, in particolare IPhone, facendo poi perdere le loro tracce. Una banda ben organizzata arrivata da fuori con un Fiat Doblò e una Giulietta di colore nero, entrambi rubati in una concessionaria di Vigevano.

Il Doblò è stato lanciato a tutta velocità contro l’ingresso esterno del MediaWorld – quello del ritiro merci – ma la serranda metallica esterna ha resistito all’impatto. L’imprevisto non spaventa però i professionisti, che in pochi istanti riescono comunque a smontare i pezzi la serranda e ad entrare nel magazzino.

L’allarme è già scattato e hanno pochi minuti per arraffare le confezioni degli smatphone stoccate in magazzino e filare via. Il bottino è comunque ingentissimo, così come l’entità dei danni lasciati alle loro spalle.

Sul posto sono subito arrivati gli agenti delle volanti, che hanno trovato il Doblò utilizzato come ariete con il motore ancora acceso. Il vigilantes dell’Ivri, la cui centrale operativa ha allertato il 113, precipitandosi verso l’Euro Torri ha anche incrociato la Giulietta nera diretta verso l’autostrada, ma è stato impossibile restarle alle calcagna.

Dalle indagini è inoltre emerso che le targhe del Doblò, in realtà, erano state cambiante con quelle di una Opel Corsa rubata a Cormano. Tutti i mezzi sono spariti ai primi di marzo.

In mano alla Squadra mobile, adesso, tutti gli elementi raccolti sul posto. A cominciare dalle immagini della videosorveglianza. L’ultimo colpo al MediaWorld (all’epoca con una doppia spaccata, che ha coinvolto prima l’ingresso principale del centro commerciale) due mesi fa. Anche allora ad agire è stata una banda molto ben organizzata. Si cercano quindi eventuali punti di contatto per cercare di stabilire se si tratta degli stessi malviventi.

Nessun commetno

Lascia una risposta: