Per l’HBS Rugby Colorno quella di domenica sull’erba del “Pavesi” sarà una gara meno difficile rispetto a quelle affrontate in queste ultime giornate. A partire dalle 15, quando l’arbitro Luca Trentin fischierà l’inizio, i biancorossi avranno di fronte il fanalino di coda Rangers Rugby Vicenza. Partita facile sulla carta per questo turno della Serie A promozione di rugby, ma attenzione a prendere sottogamba queste gare. La sconfitta di Treviso contro il Tarvisium, dopo aver condotto a lungo la partita, deve restare un monito indelebile se la squadra del presidente Cosetta Falavigna vuole davvero puntare alle semifinali o anche a qualcosa di più.
L’HBS seconda in classifica con 14 punti insieme al Casale, con dietro un minaccioso Tarvisium a 13, e dietro la capolista Conad Reggio che veleggia a quota 23, ha domenica l’opportunità di rilanciarsi perché stavolta come non mai i 5 punti rappresentano il vero ed unico obiettivo. Il Ruggers Tarvisium, infatti, dovrà vedersela con la capolista Reggio, anche se in casa, e non avrà vita facile, mentre il Rugby Casale va a Verona. Per De Lisca e compagni, dunque, non è quindi la giornata giusta per distrarsi. Ne è convinto soprattutto coach Michele Mordacci.
Coach Mordacci, a Treviso una sconfitta con Tarvisium che si poteva evitare. Cosa succede a questo Colorno che ogni tanto sembra distrarsi un po’ troppo?
“Sicuramente una sconfitta che si poteva evitare. In settimana abbiamo valutato con i ragazzi e con lo staff questo calo che abbiamo avuto e che si è protratto durante la partita. Forse abbiamo pagato il fatto di aver sottovalutato un po’ gli avversari, ma soprattutto, quando siamo andati sopra di otto punti, il fatto di non aver continuato ad accelerare e di non aver concretizzato diverse azioni da meta che avrebbero potuto cambiare la partita. I ragazzi sono consapevoli del risultato e dell’opportunità che abbiamo perso di allontanare un po’ il Casale. Stiamo lavorando adesso per superare questi problemi e per affrontare al meglio il Vicenza”.
Domenica con il Vicenza una gara, sulla carta, relativamente semplice. Il Casale è certamente alla vostra portata, più complessa forse la pratica Reggio che ha qualcosa in più. Credete dunque nella possibilità di centrare il secondo posto?
“Sicuramente il Vicenza è alla nostra portata e probabilmente lo è anche il Casale, anche se questa è una squadra che va presa con un po’ più d’attenzione, perché loro in casa mettono sempre qualcosa in più. Reggio sta vivendo un buon momento, ma deve venire a Colorno dove noi cercheremo di fare risultato. Non ci nascondiamo sul fatto che vogliamo arrivare in semifinale e giocarcela per conquistare la finale. E’ uno degli obiettivi di cui si è parlato con i ragazzi e con lo staff: penso sia proprio alla nostra portata”.
Come di consueto a Colorno sarà un fine settimana intenso. L’Arca di Gualerzi, formazione Under 18 del Rugby Colorno, impegnata nel Girone Elite di categoria, scenderà in campo domenica tra le mura amiche alle 12.30 contro il Cesena, ultimo in classifica con 5 punti. I colornesi sono terzi con 37 punti, ma il Prato Sesto, secondo a 55, e gli Aeroporti Medicei, primi a 59, sono troppo distanti per sperare nel raggiungimento delle fasi finali. Nonostante ciò vi è la volontà di far bene di fronte al pubblico di casa; parola di Marco Falzone, head coach dei giovani biancorossi: “Il nostro scopo è quello di dare un segnale di continuità nel gioco. Mi aspetto una partita giocata al massimo contro un avversario che, classifica a parte, è ben attrezzato e difficilmente ci lascerà il pallino del gioco. Si tratta del penultimo match che giocheremo in casa, e davanti ai nostri sostenitori cercheremo di figurare il meglio possibile”.
Match proibitivo, sulla carta, per l’Under 16 allenata da Fabrizio Nolli che domenica alle 11, sull’erba del “Pavesi” di Colorno, affronterà la corazzata Granducato, prima della classe nel Girone Elite con 63 punti. I biancorossi sono penultimi a 14.
L’Under 14 allenata da Paolo Bettati giocherà invece domani, sabato 19 marzo, a Mogliano. Si tratta della terza tappa del Super Challenge 2016, una competizione itinerante di livello nazionale, spalmata nell’arco dell’intera stagione, in cui Colorno, insieme a Gispi Prato, Mogliano, Capitolina Roma e Petrarca, figura tra le società ideatrici dell’evento.
