Prevenzione malattie cardiovascolari, l’Ausl invia lettere a 669 pazienti

Prevenzione malattie cardiovascolari, l’Ausl invia lettere a 669 pazienti

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Sono in spedizione in questi giorni le 669 lettere di invito ad aderire al progetto di prevenzione delle malattie cardiovascolari, che l’Azienda USL indirizza a uomini e donne rispettivamente di 45 e 55 anni, seguiti dai 27 medici di famiglia delle Case della Salute di Colorno-Torrile, Collecchio, Busseto e Bedonia.

Dopo l’iniziativa pilota del 2012, che ha visto il coinvolgimento di circa 500 persone di Parma città, la Regione Emilia-Romagna rilancia il progetto di medicina di iniziativa, con l’obiettivo di prevenire malattie come l’infarto, l’ictus e l’attacco ischemico transitorio.

Le cause principali delle malattie cardiovascolari sono riconducibili a determinati fattori di rischio: sedentarietà, fumo, alcol, stili alimentari non corretti, alti livelli di colesterolo LDL (quello che più danneggia le arterie) e bassi livelli di colesterolo HDL (quello che contribuisce a prevenire l’indurimento ed il restringimento delle arterie), pressione arteriosa e valori di glicemia alti. Tutti fattori che possono essere prevenuti – e modificati – con una corretta informazione e con l’impegno.

Con questo progetto, che si chiama appunto “Lettura integrata del Rischio Cardiovascolare nelle Case della Salute”, si vuole raggiungere individui in salute, per supportarli a divenire soggetti attivi informati e preparati, in grado di assumere corretti e sani stili di vita. Non si attende, dunque, di dover assistere e di curare la persona, ma si promuove salute, per prevenire la malattia. Per questo si parla di medicina di iniziativa.

Aderire al progetto è importante, per diversi motivi: si potranno avere maggiori informazioni sul proprio stato di salute e su possibili rischi cardiovascolari, si potrà usufruire dell’assistenza e dei consigli di personale qualificato (Medico di famiglia e professionisti dell’Ausl), utili ad effettuare scelte consapevoli a modificare comportamenti non corretti e a ridurre il rischio di ammalarsi.

Partecipare è semplice. Nella lettera personalizzata sono indicate le modalità: l’avviso di una chiamata da parte di un operatore dell’Azienda USL per fissare l’appuntamento o una proposta di data, con l’indicazione di un numero di telefono da chiamare per modificarla.

Prima di presentarsi all’appuntamento, sarà necessario avere a disposizione esami di laboratorio recenti (cioè effettuati nell’ultimo anno), quali: glicemia, trigliceridi, colesterolo totale e colesterolo HDL. Se non si hanno, occorre rivolgersi al proprio medico, che prescriverà gli esami garantiti in modo gratuito. Al primo incontro, verranno misurati peso, altezza, circonferenza della vita e pressione arteriosa. Inoltre, un infermiere effettuerà un’intervista su comportamenti e stili di vita. All’appuntamento, occorre portare con sé la lettera d’invito e i referti degli esami. L’incontro ha l’obiettivo, una volta valutato lo stato di salute, di programmare i successivi interventi di prevenzione specifici e mirati.

 

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