Fidenza, emergenza ladri nelle aziende. Colpite ferramenta, segherie, imprese edili

Fidenza, emergenza ladri nelle aziende. Colpite ferramenta, segherie, imprese edili

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Polizia e carabinieri notteLe aziende di Fidenza sono finite nel mirino di bande di ladri che in pochi minuti riescono a portare via ingenti quantità di merce, tra cui anche oggetti piuttosto pesanti da trasportare. Dopo il terzo raid alla ferramenta Corradi di Rimale si può dire che nella città borghigiana è ormai allarme rosso.

I malviventi sono tornati l’altra notte nella famosa azienda di Rimale per la terza volta in soli 15 giorni. Nei primi due casi i proprietari, che vivono sopra il negozio, non si sono accorti di nulla. Ma stavolta il sistema d’allarme ha funzionato e i ladri che erano già riusciti a entrare nel negozio, se ne sono dovuti andare a gambe levate. Quindici giorni fa, invece, i ladri erano riusciti a portare via denaro e materiali per circa 2.000 euro. Successivamente la banda, decisamente ben organizzata, incurante del temporale che imperversava su Fidenza, anzi approfittando proprio di tuoni e forti scrosci d’acqua che hanno coperto la loro azione, ha portato via in pochi minuti stufe a pellet e diversi trapani per un valore commerciale di 30.000 euro.

Non c’è due senza tre si diceva un tempo e così i ladri sono tornati l’altra notte. Ma stavolta qualcosa per loro è andato storto e il sistema d’allarme che non era scattato nel corso dei raid precedenti, ha fatto il suo dovere svegliando i padroni di casa. Fuga a mani vuote, dunque, per i malviventi.

Ma la Corradi non è l’unica azienda fidentina finita nell’orbita delle bande di ladri che imperversano nel parmense. Nei giorni scorsi era toccato al quartiere Luce, dove i ladri hanno visitato una segheria, una rivendita di vernici e un’impresa edile. Bottino ingente: spariti due camion e un muletto, oltre a varie attrezzature per un valore di circa 250mila euro. Non contenti i malviventi erano riusciti a penetrare anche in un’altra segheria della zona artigianale fidentina, caricando attrezzature varie su un furgone. Ma l’inaspettato arrivo di un operaio poco prima dell’alba li ha costretti alla fuga.

Su tutti gli episodi indagano i carabinieri della Compagnia di Fidenza, che hanno effettuato anche numerosi presidi del territorio per cercare di arginare il fenomeno. L’impressione generale è che ovviamente non si tratti di furti a casa, ma di operazioni studiate e ben coordinate da qualcuno che conosce bene non solo le aziende da colpire, ma anche il territorio sul quale spostarsi con carichi così pesanti e importanti. Materiale, quello trafugato, che tra l’altro non è rivendibile dietro l’angolo, ma solo probabilmente a qualcuno che opera nel settore. Intanto le indagini continuano anche con il supporto delle telecamere di videosorveglianza operative nella zona.

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