Sarà presentato domani mattina nel corso di una mattinata a lui dedicata nella sala Aurea della Camera di commercio, il libro “Elvio Ubaldi una città in testa” del giornalista della Gazzetta di Parma, Gian Luca Zurlini. Si comincerà alle 9 con la presentazione del volume che racconta la straordinaria esperienza politica e amministrativa del sindaco Ubaldi, scomparso di recente. Ma la mattinata a lui dedicata proseguirà alle 10.15 con alcune testimonianze di amici e colleghi che hanno potuto lavorare al suo fianco durante i 9 anni da sindaco di Parma. Ci saranno Enzo Petrolini, Andrea Gambetta, Oriano Tini, Walter Le Moli, Andrea Gambetta, Pietro Adrasto Ferraguti, Enver Bardulla, Marco Capra e Luigi Prati.Il libro ripercorre il percorso politico di Ubaldi, partendo dagli inizi nella Democrazia cristiana e dalle radici profondamente cattoliche e antifasciste della sua famiglia, oltre che dall’Elvio tra gli occupanti del duomo nel 1968. Il suo nome l’ex sindaco lo ha ereditato da uno zio partigiano ucciso dai nazifascisti durante la Resistenza, al quale è stata dedicata anche una strada di Parma.
In consiglio comunale Elvio Ubaldi è entrato nel 1979 e ci è rimasto, con vari incarichi, per 35 anni, quando solo la morte a causa di una lunga malattia, nell’ottobre 2014, è riuscita a portarlo via dall’aula.
Fu vicesindaco con Lauro Grossi dal 1985 al 1989, fondò Civiltà Parmigiana nel 1994 e nel 1998 diventò sindaco, carica mantenuta per due mandati soltanto perché la legge non permette di farne uno di più.
Alle 11.30 prenderà il via il convegno “Elvio Ubaldi 1998/2007 formidabili quegli anni” che chiuderà la mattinata. Moderato dal caposervizio del sito della Gazzetta di Parma Gabriele Balestrazzi, interverranno gli ex assessori delle sue giunte Roberto Lisi, Maria Teresa Guarnieri, Arturo Balestrieri, Daniele Galvani e Stefano Spagnoli.
