Roadshow 2016 in Camera di Commercio: più export per uscire dalla crisi

Roadshow 2016 in Camera di Commercio: più export per uscire dalla crisi

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IMG_4987L’export come via d’uscita dalla crisi. E’ questo il leit motiv che ha scandito il Roadshow che si è tenuto nella Sala Aurea della Camera di Commercio, patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri, promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e organizzato da Istituto commercio estero-Agenzia.

“Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri” il tema del Roadshow, il cui obiettivo centrale è quello di supportare le aziende sui temi dell’internazionalizzazione, fornendo servizi di consulenza e assistenza a quelle realtà che intendono cogliere opportunità di sviluppo e crescita sui mercati esteri.

A inaugurare la sessione plenaria è stato Alberto Figna, presidente Unione Parmense degli Industriali, secondo cui “le difficoltà del mercato nazionale degli ultimi anni hanno indotto anche le aziende di Parma, pur fortemente votate all’export, a migliorare il proprio approccio all’internazionalizzazione; occasioni come questa sono utili anche per le imprese più piccole, per sviluppare un’attività costante e continuativa con l’estero”.

Maurizio Cibrario, vicepresidente Federalimentare, ha sottolineato invece come l’internazionalizzazione, soprattutto per il settore agroalimentare, sia una priorità per ogni realtà aziendale.

E’ toccato invece al sottosegretario Ivan Scalfarotto concludere gli interventi della prima parte della mattinata. “Il Governo ci crede ed è qui per aiutare con tutti i mezzi le imprese, offrendo loro strumenti per essere efficaci sui mercati esteri, per promuovere la loro internazionalizzazione – ha rassicurato Scalfarotto -. Solo restando uniti e lavorando insieme possiamo confermare la nostra leadership nel mondo e l’Italia ha tutte le carte in regola per farlo”. Il sottosegretario ha inoltre ricordato che “nel passato alcuni settori che oggi rappresentano un’eccellenza a livello internazionale hanno vissuto momenti di difficoltà: pensiamo al settore vinicolo, di cui oggi ricorre il trentennale dello scandalo del vino al metanolo… il loro successo odierno dimostra come, unendo il nostro impegno, sia possibile superare le difficoltà, ritrovare credibilità e raccogliere nuovi successi e soddisfazioni”.

Ad aprire gli interventi Alessandra Lanza, Partner Prometeia, che ha evidenziato come, seppur in un contesto mondiale di economia in rallentamento, gli USA, andando in controtendenza, rappresentino un continente di opportunità per le imprese italiane.

Carlo Formosa, direttore centrale per l’Internazionalizzazione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri, ha posto l’accento sul ruolo svolto dal Ministero nel sostegno alle imprese e nella promozione delle iniziative d’internazionalizzazione del sistema economico italiano e in particolare per quanto riguarda il settore agroalimentare: “La rete diplomatico-consolare è un asset strategico che va utilizzato in tutte le sue potenzialità. Sull’agroalimentare in particolare, l’Italia è leader nel mondo con ben 27 prodotti ed è prima in Europa per le produzioni biologiche; è fondamentale quindi sapere sfruttare al meglio questa posizione privilegiata per spingere altre uniche eccellenze sui mercati globali”.

Roberto Luongo, direttore generale ICE – Agenzia, ha quindi presentato gli strumenti nazionali a favore dell’internazionalizzazione e ricordato che “la missione di ICE-Agenzia è promuovere gli scambi e l’immagine del prodotto italiano nel mondo in stretto raccordo con le imprese e tutti gli altri soggetti che operano sui mercati internazionali”.

Stefano Bellucci, responsabile Centro Nord – Rete Domestica SACE, e Carlo de Simone, responsabile Relazioni Istituzionali e Studi – SIMEST, hanno rispettivamente presentato i propri servizi di consulenza ed assistenza.

Il punto di vista a livello “locale” è stato offerto da Ruben Sacerdoti, responsabile del Servizio Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese Regione Emilia Romagna.

L’ultima parte della mattinata è stata animata dalla presenza di Andrea Berti, senior Product Manager, Atalanta Corporation, e dalla testimonianza aziendale di successo offerta da Emiliano Cocchi, responsabile amministrativo e finanziario, Maselli Misure Spa.

Nel pomeriggio le imprese hanno avuto modo di incontrare gli esperti dell’ICE-Agenzia e delle altre organizzazioni partecipanti al Roadshow per condividere le proprie esigenze e trovare concrete ed adeguate risposte all’interno di un piano strategico personalizzato.

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