Rugby Pro 12, le Zebre non reggono contro Leinster. Finisce 10 a...

Rugby Pro 12, le Zebre non reggono contro Leinster. Finisce 10 a 27, ma il migliore della partita è il giovane Ruzza (Foto e Highlights)

2385
0
CONDIVIDI

20160228_161614Zebre Rugby Vs Leinster 10-27 (p.t. 3-12)

Marcatori: 6‘ m McGrath (0-5); 19‘ m Ryan tr Nacewa (0-12); 28‘ cp Mckinley (3-12) 47‘ cp Nacewa (3-15); 52′ m Byrne tr Nacewa (3-22); 73‘ m Ruzza tr McKinley (10-22); 79‘ m Leavy (10-27);

Zebre Rugby: Muliaina, Toniolatti, Boni (49’ Azzolini), Pratichetti (41’ Beyers), Van Zyl, McKinley, Semenzato (58‘ Burgess); Sarto J. (59’ Caffini, 64’ Sarto J., 76’ Caffini), Ruzza, Meyer, Bortolami (cap) (54’ Koegelenberg), Geldenhuys, Roan (56‘ Ceccarelli), Fabiani (65‘ Morelli), Postiglioni (6‘ De Marchi). All. Guidi

Leinster: Kirchner, Byrne (74’ Kelleher), Ringrose (49’ Reid), Te’o, Nacewa (cap), Marsh, McGrath (63’ McCarty); Murphy, Leavy (40’ Timmins), Ryan D., Kearney M. (70′ Triggs), Molony, Furlong (56’ Bent), Tracy (47’ Cronin), Dooley (63’ Loghman). All. Cullen

Arbitro: Leighton Hodges (Welsh Rugby Union)

Assistenti: Matteo Liperini e Riccardo Angelucci (Federazione Italiana Rugby)

TMO: Stefano Penné (Federazione Italiana Rugby)

Calciatori: McKinley (Zebre Rugby) 2/2, Nacewa (Leinster) 3/5,

Man of the match: Ruzza (Zebre Rugby)

Due mete per tempo bastano a un Leinster arrivato a Parma per vincere e coltivare le speranze di superare il capolista Connacht. Alla fine i gli uomini di Leo Cullen, superiori sostanzialmente più nella stazza e nella concentrazione che altro, hanno avuto ragione dei ragazzi di Gianluca Guidi per 27 a 10. Le Zebre pagano senza dubbio assenze importanti (11 nazionali – disponibile solo Jacopo Sarto – e diversi infortunati), la non perfetta forma di qualche elemento ma anche qualche leggerezza di troppo subito sanzionata dagli avversari. Ma alla fine arriva almeno il meritato riconoscimento per il giovanissimo Federico Ruzza, man of the match, autore dell’unica meta bianconera, schiacciata al 72′ e trasformata da un altro giovane, Ian McKinley, ex di turno, avendo esordito proprio nelle fila del XV di Dublino. Ottimo anche l’impatto sulla gara dell’altro permit Fabio Semenzato. Esordio in Guinness Pro12 per Gabriele Morelli, tallonatore del Rugby Calvisano che milita in Eccellenza.

Primo fischio al 3′ minuto con Leinster sanzionato per fuorigioco: l’ex di turno McKinley spedisce l’ovale in touche ai 10 metri. L’azione offensiva si spegne con un tenuto dell’attacco bianconero. Gli irlandesi attaccano al 6′ sfruttando due giocatori delle Zebre a terra (Postiglioni è costretto a uscire sanguinante, sostituito da De Marchi) e avanzano sull’out sinistro col grubber di Nacewa che Van Zyl è costretto a portare fuori ai 5 metri. Dopo la rimessa i dubliners vanno in meta alla bandierina con McGrath. Ancora il grubber è la scelta dell’attacco ospite al 9′ che mette pressione alla difesa italiana. Byrne perde l’ovale in avanti per il primo ingaggio al 11′ col XV del Nord-Ovest a ricevere un fallo che riporta Bortolami e compagni in attacco.

Avanza la maul bianconera fermata però dall’arbitro gallese per un colpo al collo di un avanti delle Zebre brave però in ruck a costringere all’in avanti gli uomini di Cullen sui 22. Lungo multifase irlandese al 18′ che si chiude con la meta di Ryan che schiaccia in mezzo ai pali portando Leinster oltre il break. Con l’ovale viscido il gioco al piede è protagonista del primo quarto di gara: bravi i saltatori di entrambe le squadre a mantenere il possesso rubato dalle Zebre con aggressività sul punto d’incontro al 23′. Dopo una mischia centrale le Zebre avanzano alla mano al 27′ trovando il fallo della difesa irlandese. McKinley segna dalla piazzola accorciando il divario nel punteggio.

Ingaggiano bene in mischia chiusa le Zebre che attaccano nuovamente al 31′ dopo una rimessa rubata; il calcio dalla base di Semenzato è controllato da Kirchner che chiama il mark. Ancora Zebre in avanzamento con ottimi ricicli di Van Zyl, Ruzza e Bortolami fino ai 22 ma la trasmissione è poi imprecisa. Il finale di tempo vede Leinster in attacco con Van Zyl che controlla il calcio al largo della mediana irlandese oggi in maglia bianca. Al 40′ altro fallo per la mischia italiana con l’ovale calciato in rimessa ma l’arbitro Hodges non fa giocare la touche con 2 secondi ancora sul cronometro e manda le squadre negli spogliatoi.

La ripresa vede Leinster con un lungo possesso che si chiude con Toniolatti sanzionato sul punto d’incontro al 46′, cosa che fa arrabbiare non poco coach Guidi: Nacewa da 30 metri centra i pali. Bortolami cattura una rimessa al 49′ e fa avanzare la rolling maul bianconera: l’ovale esce ma è recuperato in ruck dagli irlandesi. Si alza il ritmo al Lanfranchi con Fabiani bravo a fermare l’attacco del Leinster con un pallone vagante ricalciato: Leinster però colpisce subito dopo con Byrne che al largo destro controlla un chip di Marsh e supera Muliaina con un altro calcetto.

Le Zebre risalgono grazie ad un tenuto fischiato al Leinster con Ceccarelli che carica entrando nei 22: il lungo multifase italiano non porta però punti nonostante la prolungata spinta contro gli “armadi” irlandesi. Le Zebre trovano un altro fallo in mischia chiusa al 64′. Il lancio di gioco da touche riporta il XV di Guidi sui 22 a guadagnare un fallo che viene calciato in rimessa con l’attacco bianconero portato poi fuori dal campo dagli avversari. Le Zebre controllano il calcio di liberazione e suonano la carica nei 22 ancora con Ceccarelli, fermato dopo alcune fasi con un tenuto. Burgess prova ad alzare il ritmo dell’attacco di casa con la pressione portata questa volta al piede con un calcio dalla base di Toniolatti che rimbalza poi fuori ai 10 metri. Le Zebre avanzano non senza fatica fino ai 2 metri con Ruzza, abile a superare la linea di meta sotto i pali. McKinley trasforma per il 10-22 a 8 minuti dal termine.

Leinster spinge alla ricerca della quarta meta del bonus, indispensabile nella rincorsa alla squadra di Galway. La pressione porta le Zebre al fallo in mischia e Leinster va in touche ai 10 metri al 75′ con la linea difensiva delle Zebre pescata in fuorigioco. Seconda rimessa e secondo fallo a favore del Leinster che innesca la propria maul e trova la meta al 79′. Nacewa non c’entra i pali e per l’arbitro Hodges può bastare così. Finisce 27 a 10 per gli ospiti.

In classifica Benetton Treviso sconfitto in casa dal Munster per 16-13 dopo essere stato in vantaggio per gran parte della gara, recupera così un’altra lunghezza alle Zebre, riducendo il distacco a 2 punti. Le Zebre si ritroveranno martedì 1 marzo alla Cittadella del Rugby di Parma per preparare il diciassettesimo turno del Guinness Pro12 che vedrà il XV del Nord-Ovest a Belfast venerdì sera 4 marzo contro i padroni di casa dell’Ulster. Match non semplice visto che l’Ulster, quarto in graduatoria, è in piena corsa per i playoff. Non sarà certo più semplice per il Benetton, ospite degli Scarlets terzi in graduatoria.

Nessun commetno

Lascia una risposta: