Medesano, trovati in casa di un marocchino oggetti sacri rubati

Medesano, trovati in casa di un marocchino oggetti sacri rubati

1206
0
CONDIVIDI

furtoLui è un cittadino marocchino, ma ha una vera e propria passione per gli oggetti sacri della religione cristiana. Passione che adesso, a distanza di qualche anno, lo ha portato nei guai con la giustizia insieme alla sua compagna. Perché gli oggetti sacri trovati nella loro casa di Medesano sono tutti rubati.

Le indagini erano partite nell’aprile del 2014 quando da una cappella privata di Medesano è stata trafugata una statua della Madonna di Medjugorje. Il sopralluogo effettuato dai carabinieri di Medesano aveva però permesso di rilevare alcune impronte digitali che, confrontate alla banca dati, facevano risalire all’identikit del responsabile: un cittadino marocchino già noto alle forze dell’ordine e residente proprio nella cittadina pedemontana.

I militari hanno quindi chiesto e ottenuto dalla procura della Repubblica il mandato per una perquisizione domiciliare che ha permesso di recuperare la statua della Madonna di Medjugorje ed altra refurtiva. In particolare una scultura in ceramica raffigurante una Madonna con Bambino risultata rubata in una abitazione nell’agosto del 2015 (restituita al legittimo proprietario) nonché un quadro con effige in rilievo di Cristo ed un Crocefisso in legno di dubbia provenienza. Questi ultimi sono stati sottoposti a sequestro, in attesa di risalire ai legittimi proprietari. Il cittadino marocchino e la sua compagna, quindi, sono stati denunciati dai carabinieri di Medesano per ricettazione e furto aggravato.

Nessun commetno

Lascia una risposta: