Brillante operazione della Sezione Antirapina di Parma che ha sgominato una banda di ladri che operava nelle case e negli appartamenti. Insospettiti da alcuni movimenti poco chiari a Baganzola gli investigatori hanno seguito a distanza una vettura Audi 5 coupè, risultata poi rubata. I tre uomini a bordo scendevano rapidamente dall’auto per salire su una Nissan Almera con targa albanese per recarsi in un casolare a Collecchio.
All’atto di scendere gli operatori di Polizia ne bloccavano due, riconoscendo il terzo che si dileguava tra i campi. Perquisita sia l’auto che il casolare, rivolgendo l’attenzione all’unico appartamento con le luci accese venivano trovati gioielli, contanti ed altri oggetti che venivano sottoposti a sequestroin quanto sicuramente di provenienza furtiva.
Tra questi un orologio Panerai modello Luminor Marina e una penna d’oro Waterman e circa 700 euro.Nel casolare veniva rinvenuta il passaporto della persona fuggita N.E. del 1995.I due fermati venivano identificati in Daci Kastriot e Syziu Daniel scoprendo che erano in Italia da pochi giorni.
Sull’Audi abbandonata venivano trovati numerosi oggetti da scasso e una volta sequestrata si è avvisato il legittimo proprietario. Daci e Syziu stante il pericolo di fuga venivano posti in stato di fermo di indiziato di delitto per il reato di ricettazione in concorso e rinchiusi nel carcere di Parma. N.E. che è riuscito a fuggire è stato indagato in stato di libertà per i reati di ricettazione in concorso. L.B. pluripregiudicato, titolare del casolare che ospitava i tre connazionali è stato indagato per ricettazione in concorso della refurtiva trovata in casa. Il pubblico Ministero Dr Andrea Bianchi, concordando appieno le risultanze investigative, ha trasmesso il fascicolo al Gipper la convalida del fermo e nell’udienza di venerdì scorso è stata confermata la custodia cautelare nel carcere
