90enne mette in fuga due truffatori e chiama la Polizia – TUTTI...

90enne mette in fuga due truffatori e chiama la Polizia – TUTTI I CONSIGLI ANTITRUFFA

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 Ieri mattina un pensionato 90enne ha telefonato al 113 spiegando  di aver appena subito un tentativo di truffa da parte di due individui che dicevano di essere delle forze dell’ordine.

Mentre si trovava in casa, nel quartiere Montanara, ha sentito bussare alla porta d’ingresso.

Una volta aperto si è trovato di fronte due giovani: uno indossava un cappello delle forze dell’ordine e l’altro indossava una pettorina da operaio.

Una volta entrati, uno dei due uomini ha spiegato all’anziano di essere lì in quanto incaricato di controllare le tubature dell’acqua: per questo  gli chiedevano di riporre nel frigo l’oro  che teneva in casa per agevolare il controllo.

Insospettitosi per la strana richiesta, il 90enne ha reagito dicendo loro che avrebbe  immediatamente chiamato la figlia. I due  vistisi scoperti hanno lasciato l’appartamento in modo fulmineo facendo perdere le proprie tracce.

Da una  successiva verifica fatta con la figlia della vittima nel frattempo sopraggiunta sul posto, si appurava  che i malfattori non erano riusciti  a rubare  nulla  e che il genitore si trovava in buone condizioni di salute.

Sono in corso le indagini da parte della Polizia di Stato anche attraverso la visione di telecamere presenti nella zona che possano in qualche modo contribuire a fornire qualche elemento utile.

Comunque sempre attuali sono i consigli per ricordare quali sono i comportamenti giusti da osservare, nelle varie circostanze della vita quotidiana, per evitare di incorrere in truffe o raggiri.

Quando siete in casa:

•    Fate attenzione che nessuno vi abbia seguito quando rientrate a casa, ricordando di non lasciare la chiave inserita nella serratura.
•    Non aprite la porta di casa a sconosciuti anche se vestono un’uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità.
•    Nel caso di finti appartenenti alle Forze dell’Ordine, prima di aprire controllate che in strada ci sia la vettura di servizio parcheggiata, capite bene il motivo della visita e provate a controllare dallo spioncino placche, tesserino e uniforme. In caso di dubbi contattate comunque il 113, per far fare un accertamento o per segnalare un’anomalia.
•    Gli Enti socio assistenziali (INPS O INAIL) non hanno personale operativo che fa telefonate o visite a domicilio a titolo di prevenzione, accertamento o per ragioni amministrative.
•    Nessuna azienda di fornitura servizi manda funzionari a casa degli utenti.
•    Le visite dei tecnici sono concordate e vengono comunicate all’utente specificando l’ora e il giorno della visita, oltre ai motivi.
•    Verificate sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati gli operai che bussano alla vostra porta e per quali motivi. Se non ricevete rassicurazioni non aprite per nessun motivo, soprattutto in assenza di appuntamenti concordati, e nel dubbio contattate il 113.
•     Ricordate che nessun Ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente o per verifiche di impianti di qualsiasi tipo.

•    Evitate di tenere denaro o oggetti preziosi a portata di mano.

Quando vi trovate per strada:

•    Diffidate sempre di chi vi chiama o vi ferma per strada con la richiesta di soldi per aiutare un vostro caro in difficoltà; queste persone sono molto abili a farvi credere di conoscere la vostra famiglia e a far leva sulla vostra sensibilità. Mai nessun VERO poliziotto o avvocato potrà mai chiedervi qualcosa di simile.
•    Se vi trovate in macchina, evitate di lasciare la vostra borsa sul sedile dell’autovettura, potrebbe essere asportata durante una simulazione di incidente o di danneggiamento dello specchietto e se dovete allontanarvi anche per pochi istanti dalla vostra auto ricordatevi di chiudere sempre lo sportello a chiave e di non lasciare incustoditi gli oggetti di valore.
•    Fate attenzione alla truffa dello specchietto, dove il truffatore vi fa credere di aver urtato con la vostra auto contro il suo specchietto retrovisore, per poi farsi risarcire.
•    Fate attenzione a improvvise manifestazioni di affetto da parte di estranei, siano essi uomini o giovani donne che cercano di abbracciarvi e a persone che vogliono vendervi oggetti preziosi per strada, sono sicuramente malintenzionati.
•    Quando camminate sul marciapiede, per scoraggiare gli scippatori, portate le borse o borselli dal lato interno.
•    Evitate i luoghi affollati in particolare, se siete a bordo di autobus, non intrattenetevi in conversazioni con sconosciuti, potrebbe essere un’occasione per sottrarvi il portafoglio che, è bene ricordare, bisogna custodire in borse o zaini da tenere ben stretti e mai nelle tasche posteriori.
•    Ricordatevi sempre di farvi accompagnare quando fate operazioni di prelievo o versamento in banca o in un ufficio postale.
•    Non fermatevi.

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