Fare il pane in casa: 5 consigli utilissimi

Fare il pane in casa: 5 consigli utilissimi

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Il pane è uno degli alimenti preferiti degli italiani che proprio non possono farne a meno durante i pasti. Non a caso si parla di circa 64 chilogrammi di consumo pro capite all’anno in Europa. Il comparto, nel suo complesso, vale 137 miliardi di euro, di cui 73 grazie al pane, per una produzione complessiva di oltre 38 milioni di tonnellate. Nel panorama continentale, Germania, Francia, Italia e Gran Bretagna si sono attestate ai primi posti per il consumo di pane. La “classifica” differisce di poco anche se si analizza il mercato complessivo dei prodotti della panificazione: non solo pane, insomma, ma anche dolci, cracker, focacce: in questo caso, il nostro Paese finisce al quarto posto. Secondo le statistiche divulgate da Fedima, l’italiano acquista in media 57 kg di prodotti del fornaio ogni anno, confermando così la sua predilezione per l’arte bianca.

 Oltre all’acquisto del pane, va molto di moda la produzione casalinga. In tanti, infatti, si documentano su come fare il pane in casa tramite il sito dei consigli sul fai da te E Come Si Fa.

 La ricetta base per preparare il pane in casa prevede di utilizzare pochi e semplici ingredienti: farina, acqua, un pizzico di sale e del lievito fresco (lievito di birra o lievito madre a vostra scelta). Ricordate di lasciare lievitare il pane a lungo per una riuscita migliore.

 Ecco la ricetta: In ½ bicchiere d’acqua tiepida sciogliete il lievito di birra unendo anche lo zucchero. Con questo composto stemperate la farina che avrete setacciato sistemandola a forma di fontana su un piano di lavoro pulito. Iniziate a lavorare l’impasto con la forchetta. Man mano versate sopra un po’ d’acqua nella quale avrete aggiunto il sale e l’olio. Abbandonate quindi la forchetta e iniziate a lavorare l’impasto con le mani energicamente per almeno 15 minuti. Mantenete la spianatoia sempre infarinata per meglio lavorare l’impasto che dovrà diventare sodo, elastico e omogeneo.

Formate quindi una palla di pasta, sistematela in un contenitore infarinato e copritela con un panno umido. Attendete i tempi di lievitazione, lasciando riposare il panetto in un luogo privo di spifferi d’aria (il vostro forno chiuso e ovviamente spento, andrà più che bene).

Trascorse circa due ore, e comunque una volta raddoppiato il volume della pasta, riprendetela e lavoratela ancora un po’ utilizzando sempre un piano di lavoro infarinato. Dategli quindi la forma di pane che più desiderate (per esempio una pagnottella, un filone ecc…), tracciate dei taglietti sulla superficie e mettete in forno a 200°C per circa 50 minuti. Prima di spegnere il forno, assicuratevi che la superficie si sia dorata abbastanza.

 Dovrete soprattutto tenere d’occhio la consistenza dell’impasto che non dovrà risultare eccessivamente compatto e asciutto mentre lo lavorerete. Il bello è che si possono aggiungere degli ingredienti, come le olive o le noci, per arricchire il proprio pane e renderlo ancor più saporito e irresistibile.

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