Terre Ducali si impone in Olanda, cresce il fatturato (+12%) e ora...

Terre Ducali si impone in Olanda, cresce il fatturato (+12%) e ora va alla conquista degli USA

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Giulio Gherri - L'Eco di Parma
Giulio Gherri

La missione business di Terre Ducali in Olanda è stata molto positiva: il salumificio parmense, infatti, torna dalla due giorni al PLMA di Amsterdam con la soddisfazione di aver visto tre sue referenze selezionate per “Idea Supermarket”. Si tratta della sezione del PLMA – la principale fiera europea dedicata al mondo della marca privata – dedicata ai prodotti più innovativi e più in linea con i trend di consumo.

«L’edizione 2018 di PLMA – spiega il Ceo di Terre Ducali, Giulio Gherriè stata da record, con 2.500 espositori e oltre 14.000 visitatori tra buyer e operatori professionali, in rappresentanza di 110 Paesi: una vetrina importante, per un’azienda come Terre Ducali che è sempre più orientata all’internazionalizzazione. Tra 120 prodotti selezionati a livello mondiale, tre sono firmati da noi: si tratta del Gran Libro del Salame, della linea AperitiAmo e dei Wrap ‘Il Pagnotto’, di casa Parma Is».

In particolare, Gherri si dice soddisfatto dell’interesse suscitato dal Gran Libro del Salame: «Assistiamo a un nuovo trend: la de-stagionalizzazione di quelle che noi abbiamo sempre definito ‘referenze da ricorrenza’: il Gran Libro del Salame, infatti, inizialmente era stato proposto da Terre Ducali come strenna natalizia. Oggi, prodotti come questo – così come lo strolghino o il Salame Felino IGP con tagliere e coltello o con grembiule – hanno una vita commerciale estesa su tutti e 12 i mesi dell’anno. Il merito è del fiorire di nuove forme di retail, che beneficiano del boom del turismo: mi riferisco principalmente agli spazi aeroportuali, alle stazioni ferroviarie e, in misura minore, alle stazioni di servizio. Chi viaggia, per piacere o per motivi di business, acquista questi prodotti, come regalo per amici o familiari o come ricordo dell’Italia».

Anche i numeri premiano il dinamismo di Terre Ducali: nei primi quattro mesi del 2018, il fatturato del salumificio parmense è cresciuto del 12%. Un risultato influenzato, in particolare, dalle ottime performance sui mercati esteri: l’export fa infatti segnare un +20% in questo primo scorcio d’anno. Oltre alle referenze “da regalo”, a far registrare le performance migliori sono i salami, in particolare strolghino e Salame Felino IGP, che costituiscono il core business di Terre Ducali, le specialità cotte e arrosto e il Fiocco stagionato, che si sta ritagliando una nicchia di mercato sempre più ampia, erodendo la quota del Prosciutto di Parma DOP.

Per sostenere lo sviluppo dei mercati esteri, dopo PLMA, Terre Ducali – che a maggio 2018 ha partecipato anche a Cibus, il più importante evento b2b italiano – si appresta ad affrontare una duplice trasferta in Nord America: sarà prima a New Orleans, dal 10 al 12 giugno per IDDBA – International Dairy Deli Baker, e poi nella Grande Mela, dal 30 giugno al 2 luglio, per il Summer Fancy Food Show.

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