Spostamento della scuola Albertelli Newton e i colpi ad effetto di Pizzarotti

Spostamento della scuola Albertelli Newton e i colpi ad effetto di Pizzarotti

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La vicenda della Scuola Albertelli Newton, il cui spostamento è stato deciso e comunicato in un battibaleno agli allibiti genitori, dice di una certa tendenza dell’Amministrazione Pizzarotti ad essere molto solerte e comunicativa quando ci sono nastri da tagliare e progetti da annunciare (magari con larghissimo anticipo sulla realizzazione), ma molto meno presente quando ci sono interlocutori a cui dare risposte a volte scomode e quando ci sono decisioni complesse da prendere.

La sostanza è che, ormai da un mese, le famiglie degli alunni interessati e i consiglieri di opposizione stanno chiedendo lumi sulla decisione di spostare più di 200 alunni da una parte all’altra della città in un sito non destinato ad edilizia scolastica con evidenti criticità da risolvere e gli assessori interessati svicolano giocando ad una sorta di rimpiattino rimbalzandosi responsabilità, non rispondendo alle puntuali domande poste e spostando in avanti appuntamenti pubblici fissati per chiarire la situazione.

Si è arrivati al paradosso che l’incontro chiesto dai genitori per avere le dovute informazioni sia stato spostato alla sera del 4 Giugno,  cioè 3 giorni prima della chiusura dell’anno scolastico. Della serie, o mangi questa minestra…

Come gruppi di opposizione abbiamo posto domande che volevano aiutare a centrare meglio la questione e a fare in modo che le famiglie non si sentissero abbandonate con i propri dubbi e le proprie difficoltà e arriviamo oggi a domandare all’Amministrazione, visto il ritardo nella decisione,  la difficoltà nell’approntare un sito all’altezza delle aspettative e  il costo della locazione che dovrebbe andare ad incidere sulla spesa per servizi educativi se non sia il caso di valutare soluzioni diverse in merito allo svolgimento dei lavori, se non addirittura lo spostamento di un anno, salvo interventi urgenti.

Sperando che la lezione sia servita e ci si renda conto che le decisioni complesse che riguardano la vita di tante persone vanno prese dialogando con i cittadini e non con colpi ad effetto partoriti nel chiuso degli uffici assessorili.

Fabrizio Pezzuto  – Parma Unita-Centristi
Lorenzo LavagettoPartito Democratico
Paolo ScarpaParma Protagonista

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