“Cornocchio: la nostra storia, l’ultimo bombardamento… 70 civili morti nel rifugio” è questo il titolo dell’incontro che si terrà Venerdì 27 aprile, a partire dalle 10,30, presso il Circolo di Lettura e Conversazione di via Melloni. L’approfondimento, a cui parteciperanno alcune classi di studenti e che sarà aperto al pubblico interessato, ripercorrerà una tra le più drammatiche vicende della Seconda Guerra Mondiale che colpirono la nostra città attraverso alcune testimonianze dirette di sopravvissuti all’eccidio che portò alla morte di decine di civili inermi.
Quel giorno, il 2 maggio del 1944 furono i bombardieri americani a tornare a Parma ad una settimana esatta dall’incursione del 25 aprile che aveva già messo in ginocchio la popolazione civile. I bombardieri alleati avevano come obiettivo “strategico” della loro missione la distruzione della linea ferroviaria e di scalo dell’area logistica tra viale Piacenza e Via Reggio e il rifugio antiaereo del Cornocchio, scavato dagli stessi civili anche in modo rudimentale ma fino ad allora molto efficace , rappresentò un cosiddetto “danno collaterale”. Un danno collaterale che causò la morte di una settantina di parmigiani e anche di alcuni passeggeri di un convoglio che, sentendo le sirene di allarme antiaereo, scesero frettolosamente all’interno del rifugio di Golese.
Il bombardamento a tappeto costò la vita ad una settantina di persone che abitavano nella zona, interi nuclei familiari furono sterminati ed oggi l’Associazione Vittime Civili, insieme al Comitato per le Celebrazioni del Cornocchio, desiderano fare qualcosa in più dell’annuale momento di raccoglimento al cippo dei caduti ( che si terrà il 5 di maggio al Cippo del Cornocchio alle 10,30 alla presenza delle autorità) dando voce ai superstiti e a tutti coloro in grado di contribuire a tenere vivo il ricordo di quel tragico episodio portandolo ad una più esatta collocazione ed evidenza nella storia della città di Parma. Al dibattito, coordinato dal giornalista Andrea Gavazzoli e organizzato dal presidente del Comitato per il Cornocchio Egidio Tibaldi, interverranno il presidente dell’Associazione Vittime Civili Alfredo Isetti, il Colonnello dell’Aereonautica Alberto Bianchi e i testimoni e superstiti dell’eccidio Dino Sozzi e Alberto Michelotti.
