Bus Tep in fiamme, da mesi denunce su carenza di manutenzione

Bus Tep in fiamme, da mesi denunce su carenza di manutenzione

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In Gennaio, in Consiglio Comunale, le rappresentanze sindacali di TEP avevano denunciato una situazione molto grave in tema di manutenzione dei mezzi citando episodi preoccupanti avvenuti nell’ultimo periodo ed accendendo i fari su un problema che, evidentemente, aveva colpito tutti i consiglieri presenti. Lo stesso Assessore Ferretti aveva preannunciato una inchiesta interna per approfondire le denunce, inchiesta dei cui sviluppi, per la verità, nessuno ha avuto notizia.

La Dirigenza TEP si era affrettata a sminuire dichiarando che si trattava di problemi superabili e che era in corso un piano di investimenti e di rinnovo del parco mezzi che nel 2018 avrebbe fatto superare ogni difficoltà. Da tempo, come Parma Unita, siamo stati critici con questa dirigenza e con il Comune di Parma per quanto concerne la gestione del rapporto con TEP, vista più come una mucca da mungere prelevando degli utili, piuttosto che come un pilastro delle politiche del trasporto; abbiamo più volte sollecitato attenzione sulle condizioni dei mezzi, sulla sicurezza degli stessi  e sull’efficienza del servizio, ottenendo sempre alzate di spalle e minimizzazione dei problemi.

Oggi ci ritroviamo ad assistere con sgomento ed incredulità alle immagini dell’incendio dell’autobus sulla linea Parma-Fornovo (leggi) frequentata dagli studenti e rileviamo che, probabilmente, solo per  un miracolo e per la prontezza di riflessi dell’autista, sia stata evitata una tragedia. Questo è solo l’ultimo di una serie di problemi e di episodi che i lavoratori quotidianamente denunciano e che ci inducono a guardare con preoccupazione al futuro di TEP e alle condizioni lavorative degli operatori e dei passeggeri e all’efficienza del servizio stesso.

Occorre che TEP dia risposte immediate alle richieste dei lavoratori e, nelle more delle procedure di acquisto di nuovi mezzi, utilizzi gli utili di bilancio tanto sbandierati per intervenire sulle manutenzioni urgenti. Non si nasconda la polvere sotto il tappetino per far vedere che tutto va bene e non si espongano a rischi i lavoratori e i passeggeri. E il Comune di Parma faccia la sua parte esercitando il proprio ruolo di socio e richiamando gli amministratori alle proprie responsabilità; non è possibile parlare di rivoluzione copernicana della mobilità utilizzando mezzi che cadono letteralmente a pezzi.

Fabrizio Pezzuto
Parma Unita- Centristi

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