Caso Laminam, il fallimento di Borgo Val di Taro

Caso Laminam, il fallimento di Borgo Val di Taro

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In questi giorni, abbiamo assistito ad uno spettacolo che definire brutto è un eufemismo che ha visto coinvolto il paese di Borgo Val di Taro e soprattutto i suoi Cittadini che hanno il sacrosanto diritto di vivere in un paese sano e sicuro per la loro salute e dei loro bambini. Stiamo assistendo al pietoso fallimento amministrativo sia del Comune di Borgo Taro sia della Regione Emilia-Romagna, incapaci di affrontare un problema così importante come la salute pubblica.

Sono veramente tanti gli aspetti che preoccupano e che necessitano di pronte risposte, come ad esempio le tempistiche che potremmo definire fulminee della Regione nel rilasciare le autorizzazioni ambientali necessarie -solo due giorni ne ha del miracoloso- oppure l’assoluta cecità del Comune nel non accorgersi che un impianto che produce piastrelle (invito il Sindaco Rossi a farsi un giro a Sassuolo-Modena per vedere com’è la situazione) non poteva stare così vicino alle scuole oppure ancora sorprende come nonostante sia stato acclarato che nel periodo di sospensione dei lavori di produzione della Laminam, con un calo vertiginoso dei malesseri registrati, gli organi competenti comunali e regionali non vogliano vedere la correlazione ma anzi.

Il problema è serio e deve essere affrontato dagli Enti competenti con soluzioni serie e risolutive, che beninteso non vuol dire spostare i plessi scolastici in altre zone o dislocare le centraline di rilevamento! Ritengo pertanto doveroso rivolgere un invito agli Amminitsratori locali e funzionari o si trova presto una soluzione definitiva del problema o si cambiano le persone che dovrebbero dare risposte ma che non sono in grado di farlo, perchè la salute non può aspettare, perchè i cittadini non possono aspettare e perchè Borgo Taro non si merita tutto questo!

Nicolas Brigati
Coordinatore Forza Italia Giovani
Parma

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