Notte di Capodanno: mandorle nei polmoni, bimba di 16 mesi salvata al...

Notte di Capodanno: mandorle nei polmoni, bimba di 16 mesi salvata al Maggiore

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Una bimba di 16 mesi ha rischiato seriamente di morire soffocata per aver ingerito pezzetti di mandorle finiti accidentalmente nei bronchi. A salvarle la vita, nella notte di Capodanno, sono stati i medici del Maggiore con un delicatissimo intervento chirurgico.

La piccola ha iniziato a tossire e a soffocare nella giornata di sabato 30 dicembre, ma la madre è riuscita a farle espellere alcuni pezzetti di mandorle. Il problema sembrava superato, ma la tosse insistente ha spinto i genitori -residenti a Correggio – a portare la piccola, verso le 23 del giorno di San Silvestro, al pronto soccorso di Carpi.

Dopo la visita, i medici hanno subito disposto il traferimento al Maggiore di Parma, dove è entrata in sala operatoria alle 3 del 1 gennaio per uscirne – salva – alle 5.30.

Ad intervenire è stata l’équipe di pneumologia ed endoscopia toracica guidata da Maria Majori e composto da Francesca Mensi, Federico Martello e Raffaele D’Ippolito. Nel bronco che porta al polmone sinistro i medici hanno trovato ed estratto alcune parti di guscio, salvando così la piccola.

Maria Majori, pneuomologa interventista, ha reso noto l’intervento è perfettamente riuscito e che la bambina sta bene. Oltre ai colleghi e agli infermieri che l’hanno aiutata nell’intervento, Majori ha ringraziato “il mio maestro Angelo Gianni Casalini, direttore dell’unità complessa di pneumologia endoscopica toracica”.

Nel marzo scorso la stessa Majori aveva salvato dal soffocamento tre bambini in meno di 24 ore.

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