Coppa Italia Primavera: con un super Mastaj il Parma liquida il Foggia

Coppa Italia Primavera: con un super Mastaj il Parma liquida il Foggia

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Coppa Italia Primavera

PARMA – FOGGIA 2-1

Marcatori: 7′ st Mastaj, 22′ st Alagna, 23′ st Francioso

PARMA: Adorni; Calegari (27′ st Dodi), Oberrauch; Carniato, Di Maggio, De Meio; Mastaj (Cap.), Binini (33′ st Cissè), Alagna, Bi Zamble, Longo (43′ st Ingegnoso). A disposizione: Corvi; Vecchi, Santovito, Bachis, Monaco, Mora, Seck, Messina. All. Iori

FOGGIA: Sprecacè; Betti, Caruso; Vallario (Cap.), Pertosa, De Filippo; Antonelli, Amabile (39′ st Cascione), Sorgente (30′ Francioso), Muscatiello, Cavallini. A disposizione: Lanzetta; Visani, Rubino, Rizzelli. All. Pavone

Arbitro: Marcenaro di Genova

Assistenti: Zingrillo di Seregno e Avalos di Legnano

Ammoniti: Bi Zamble (P), Calegari (P), Di Maggio (P), Sprecacè (F), Pertosa (F)

Fa tutto il Parma. Gioca, costruisce, segna e poi si complica anche la vita per una disattenzione di troppo. Ma i ragazzi della Primavera di mister Cristian Iori, battendo per 2 a 1 i pari età del Foggia, centrano comunque l’obiettivo, ovvero superare il pre-turno di Coppa Italia. Sotto gli occhi del vicepresidente Hernan Crespo, sul campo centrale del Settore Giovanile al Centro sportivo di Collecchio è stato il neo riscattato Davide Mastaj a mettere subito ad inizio ripresa la partita sui binari giusti, battendo a rete già al 7′sugli sviluppi di un calcio piazzato per il Parma. Al 21′ è arrivato il sigillo di Alagna, che di sinistro ha battuto Sprecacè in uscita con il pallone passato sotto le gambe del portiere ospite. Ma nella circostanza è da sottolineare ancora una volta il movimento senza palla di capitan Mastaj che ha liberato il compagno verso la conclusione.

Due a zero, respiro di sollievo e partita chiusa? Nient’affatto. Appena un minuto dopo, infatti, quando forse ancora i crociatini stavano festeggiando la rete del 2 a 0, gli ospiti hanno riaperto il risultato con Francioso che supera Adorni in uscita. La vittoria finale consente comunque al Parma Primavera di proseguire l’avventura in Coppa Italia: il 20 settembre sarà in trasferta sul terreno dell’Udinese.

Vittoria sì, ma non è ancora tutto a posto nella Primavera del Parma. C’è da lavorare molto e a dirlo è lo stesso tecnico Cristian Iori.

Sono parzialmente soddisfatto: abbiamo fatto sicuramente una prestazione migliore rispetto a quelle delle ultime uscite, è chiaro che l’avversario ci ha aiutato: questa prova va a coronare il lavoro fatto in settimane e ci dà maggiore entusiasmo – ha commentato Cristian Iori -. Speriamo che ci possa dare quella spinta per fare meglio, perché quello di oggi è stato solo un accenno di partenza. Noi avevamo informazioni sul Foggia discrete: anche loro hanno rifatto la squadra, hanno inserito sette o otto ragazzi che già l’anno scorso facevano la Primavera in altre realtà, di conseguenza anche loro avevano cercato di rinforzare il gruppo: non era certo una squadra da sottovalutare, tant’è che oggi c’è stata qualche parata importante di Adorni. L’avversario, insomma, ci ha messo in difficoltà, ma era più alla nostra portata, visto che anche loro fanno il nostro campionato di Primavera 2 e quindi siamo riusciti a far vedere quelle cose che al Vignola si erano viste nelle prime due uscite e che nelle partite seguenti avevamo fatto più fatica a mettere in campo. Come dicevo già nelle prime interviste fatte a Vignola, la nostra politica di crescita, condivisa con il Direttore, è basata sul calcio propositivo, di conseguenza un calcio che va più in avanti, che non dietro, e tra l’altro questa nostra caratteristica ci era costata quei 12 gol in tre partite, perché questo modo di porci ci porta a scoprire la retroguardia; oggi, invece, questo è stato fatto con i tempi giusti e l’intensità giusta di conseguenza siamo stati più alti e abbiamo fatto meno fatica nel recuperare la palla, e così siamo riusciti a costruire anche un paio di situazioni che avremmo potuto gestire molto meglio, perché ci sono stati un paio di due contro due o tre contro due che, con una rifinitura migliore, avremmo potuto concludere in porta. Mastaj ha festeggiato il fatto di essere ora completamente del Parma, col gol personale e col movimento intelligente in occasione della rete di Alagna? Sì, anche se io non andrei a focalizzare i due singoli episodi, sia pure importanti, ma l’intera prestazione che è stata buona. Noi ci aspettiamo molto dal ragazzo e di conseguenza questa è la strada che deve portare a una crescita di tutto il gruppo, attraverso le prestazioni dei singoli. Sul 2-0 avremmo dovuto chiudere la gara? Sono proprio queste le situazioni sulle quali dobbiamo lavorare: oggi è il 2 settembre, queste cose saranno frutto di discussione in settimana coi ragazzi… Adesso, superato il pre-turno, entriamo in Coppa Italia, ma, come al Vignola, non abbiamo fatto ancora assolutamente nulla, ma il minimo per poter raggiungere le altre squadre di Primavera 1 nella competizione. Da lunedì ricominciamo a lavorare, anche perché sabato prossimo ci sarà un importante inizio, quello del Campionato…”.

Protagonista di un’ottima prova, capitan Davide Mastaj è soddisfatto del risultato ottenuto dalla squadra.

Siamo contenti: abbiamo vinto una partita molto importante: venivamo da amichevoli contro grandi squadre, come Inter, Torino e Fiorentina. Sono state partite che ci hanno aiutato a crescere, dal punto di vista agonistico. Siamo contenti di questo passaggio del turno. Sono contento per il mio gol che è servito alla squadra per vincere la partita e per l’assist per Fabio Alagna per il raddoppio. Avremmo potuto chiudere lì la partita, ma sono contento che i miei compagni dietro siano stati bravi e caparbi a tenere il risultato. Alla fine l’importante è quello”.

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