20-21 Giugno – Concerti da Beethoven a John Coltrane nell’Auditorium del Carmine

20-21 Giugno – Concerti da Beethoven a John Coltrane nell’Auditorium del Carmine

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Beethoven e John Coltrane. Saranno loro – martedì 20 e mercoledì 21 giugno – gli ospiti ideali dei prossimi due appuntamenti promossi dal Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma.

Riccardo Sandiford

“Eroismo e trascendenza”, ovvero come l’arte di Beethoven è diventata emblema dell’artista eroe che, attraverso la propria sofferenza, ha creato capolavori immortali. Dopo la guida all’ascolto su questo tema curata da Riccardo Sandiford, il pianista terrà un concerto interamente dedicato alla musica del Titano, inserito nella rassegna “I Concerti del Boito”. Martedì 20 giugno alle 20.30, nell’Auditorium del Carmine, Sandiford interpreterà la Sonata n. 29 in si bemolle maggiore op. 106 “Hammerklavier” e la Sonata n. 32 in do minore op. 111 di Beethoven.

Docente di pianoforte del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, Riccardo Sandiford si esibisce in qualità di solista per associazioni musicali italiane quali La Società dei Concerti di Milano, Estate fiesolana, Centro Busoni di Empoli, Orchestra da Camera Fiorentina, Solisti Fiorentini, Orchestra di Grosseto, Orchestra del Conservatorio di Messina, Toscana Classica, Festival Bagni di Lucca, Musica Viva di Roma, Teatro dei Rozzi di Siena ecc. La sua attività si estende anche all’estero (Russia, Giappone, Germania, Svizzera, Spagna e Francia).

Un omaggio a John Coltrane, per riascoltare le sue musiche attraverso la lente del tempo. Mercoledì 21 giugno alle 20.30, nell’Auditorium del Carmine, il Mefisto Ensemble del Conservatorio Boito, diretto da Roberto Bonati, sarà protagonista del concerto “A Love Supreme”, in occasione della Festa della Musica 2017. Le composizioni di Coltrane saranno arrangiate, ricomposte, orchestrate e interpretate dagli allievi della Scuola di Jazz del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”, mostrando come il lascito del celebre sassofonista e compositore parli alle nuove generazioni. Il programma mostrerà l’evoluzione della musica di Coltrane: dagli inizi, quando esplorava linguaggi all’epoca tradizionali, per addentrarsi poi nello sviluppo di una sintassi tonale e politonale; quindi si mostrerà la sua svolta mistica, sino all’ultimo periodo compositivo, quando Coltrane abbandonò la tonalità, creando nuovi linguaggi dell’improvvisazione e avvicinandosi a una raffinata forma di musica da camera novecentesca.

L’ingresso ad entrambi i concerti è libero e gratuito.

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