Insieme per il futuro: il senatore Pagliari ‘sostiene’ il programma della Cavandoli

Insieme per il futuro: il senatore Pagliari ‘sostiene’ il programma della Cavandoli

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Siamo molto lusingati nel leggere nell’intervento del Senatore Pagliari sulla campagna elettorale di Parma le sue riflessioni su quello che Parma dovrebbe tornare ad essere, perché è proprio sui punti e le priorità elencate dal parlamentare che noi abbiamo basato il nostro programma elettorale e costruito la nostra lista civica: la sua premessa, peraltro, ci fa ben sperare e gli chiediamo a cuore aperto che cosa ci stia a fare ancora nel Pd”.

Parole tra il provocatorio e il compiaciuto sono quelle che arrivano da Roberto Bianchi, consigliere provinciale, già sindaco di Medesano ed ora portavoce della lista civica “Insieme per il Futuro” che sostiene la candidatura a sindaco di Parma di Laura Cavandoli. “Nel leggere l’intervento del Senatore Pagliari – incalza Bianchi – non ho potuto fare altro che constatare come le sue riflessioni ricalchino i 10 punti del programma elettorale condiviso dalla nostra coalizione e nostro in particolare, a partire dal ruolo che Parma deve avere come capoluogo e come intera Provincia, ma anche, (come abbiamo puntualizzato già in altri comunicati ), come ‘centro di un contesto territoriale virtuoso che abbraccia l’Emilia Occidentale e una vasta area che va oltre i confini regionali e in quanto tale ha bisogno di una politica che le restituisca il ruolo che le spetta per tradizione, storia, cultura e valori economico-sociali’: l’idea di ‘area vasta’ non è certo a noi nuova e se il Senatore Pagliari parla di necessità di “riunire in una sinergia costante e condivisa il capoluogo e la provincia’, noi è da tempo che ne parliamo; immaginiamo Parma e l’intera Provincia al centro del sistema infrastrutturale’, riassumendo in questo primo punto del nostro programma il completamento della Ti-Bre, il raddoppio della Pontremolese, la funzionalità dell’interconnessione all’alta velocità, il potenziamento dell’aeroporto Giuseppe Verdi”.

Bianchi non si sofferma sulle motivazioni che hanno mosso il Senatore Pagliari ad intervenire nel dibattito elettorale, ma da ex amministratore di un comune della provincia che nell’arco di 10 anni ha dimezzato il debito pubblico nonostante i milioni di euro di investimento, continua: “Abbiamo ormai più volte sottolineato come le elezioni di Parma non siano un affair puramente cittadino ma al contrario riguardano tutta la provincia parmense e di conseguenza il recupero di un ruolo che in questi anni è stato negato: solo eliminando la sudditanza di Parma da Bologna, Parma e la sua provincia potranno valorizzare in pieno le loro potenzialità e peculiarità, dal turismo al commercio, dalle produzioni tipiche alla cultura e ancora dalla tradizione universitaria al sistema sanitario: per Parma abbiamo messo in campo tante idee pensando al “Futuro” e ad un futuro “Insieme”con la provincia consapevoli del fatto che da soli non si va da nessuna parte”. Bianchi rimarca però, a fronte delle affermazioni del Senatore Pagliari, anche l’esigenza di provvedimenti forti per ridare ordine a Parma, lasciata andare al degrado, all’illegalità e ai traffici illeciti: “Anche se il Senatore non si sbilancia sull’argomento della sicurezza- conclude Bianchi– ho constatato con piacere le affinità delle sue riflessioni con il nostro programma:, affinità che che ci spronano a lavorare con grande energia e determinazione fiduciosi di un positivo riscontro elettorale”.

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