Paganini Guitar Festival, Dervoed e Buono venerdì alla Casa della Musica. E...

Paganini Guitar Festival, Dervoed e Buono venerdì alla Casa della Musica. E non solo…

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Due grandi virtuosi e interpreti della chitarra, entrambi vincitori dei più importanti concorsi internazionali, renderanno omaggio alla figura di Niccolò Paganini sia con musiche originali sia attraverso un viaggio tra i secoli per porre l’accento sulla sua propensione al virtuosismo. Con l’appuntamento che vede protagonisti Artyom Dervoed ed Emanuele Buono alla Casa della Musica proseguono, venerdì 26 maggio, gli appuntamenti concertistici della XVII edizione del Niccolò Paganini Guitar Festival, realizzato dal Comune di Parma, dalla Casa della Musica di Parma e dalla Società dei Concerti di Parma in occasione di Parma 2200.

Artyom Dervoed ed Emanuele Buono

Lo “zar della chitarra”, come è stato definito da “Universe Guitar”, arriva a Parma con un programma di grande suggestione: Dervoed si esibirà in Songe Capricorne, uno dei più celebri brani di Roland Dyens, compositore francese recentemente scomparso, e in The Possessed, pezzo che Kevin Callahan ha scritto per lui ispirandosi a Niccolò Paganini. Non mancheranno le musiche di Paganini: la performance si chiuderà infatti con la Gran Sonata, una vera e propria pietra miliare del repertorio chitarristico composta da tre movimenti: Allegro risoluto, Romanza, Andantino variato.

Emanuele Buono, invece, proporrà un viaggio nell’universo musicale dal Sei-Settecento al Novecento. Si partirà con le musiche di Sylvius Leopold Weiss (Suite n. 6 in Re minore) per proseguire con Mauro Giuliani (Rossiniana n.1 op.119) e Niccolò Paganini (Sonata n.32 in Mi maggiore MS 84, n.33 in Do maggiore MS 84 e n. 37 in La maggiore MS 84) per arrivare alla Passacaille di Alexandre Tansman. Artyom Dervoed, classe 1981, è un chitarrista russo di fama internazionale. Ha inciso diversi album e conquistato non meno di 16 primi premi in numerosi concorsi internazionali. Ospite regolare sui palcoscenici più prestigiosi di tutto il mondo come la Berliner Philharmonie, Tonhalle di Düsseldorf, Carnegie Hall, e la Great Hall del Conservatorio di Mosca, Dervoed è considerato fra i più eminenti maestri della chitarra classica.

Emanuele Buono, nato a Torino nel 1987 è oggi annoverato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Ha ottenuto più di quaranta premi in concorsi nazionali e internazionali: tra i più importanti spicca il primo premio al Parkening International Competition (Malibu, USA). Dal 2010 debutta in veste di solista nelle più famose sale da concerto (Konzerthaus di Vienna, Carnegie Hall di New York, Sala de Falla di Madrid, Teatro dell’Hermitage di San Pietroburgo, Sala delle Colonne di Kiev, Stadtcasino di Basilea) riscuotendo un successo tale da essere invitato nuovamente nei più prestigiosi festival musicali.

Gli eventi in cartellone per il Paganini Guitar Festival sono numerosi: dai concorsi alle masterclass, dalle conferenze alle mostre. Proprio le esposizioni delle chitarre inaugureranno venerdì 26 maggio. La Casa del Suono ospiterà la Mostra di Liuteria Storica “I Fabricatore a Napoli, dalla chitarra di Mauro Giuliani a quella di Niccolò Paganini”, curata da Gabriele Lodi, che aprirà i battenti alle 16.30. In mostra, oltre agli strumenti più belli realizzati dalla nota famiglia di lutai, anche i pezzi appartenuti a Mauro Giuliani e soprattutto a Niccolò Paganini. Si potrà persino ascoltare il suono della chitarra di Paganini, esposta per la prima volta nel corso del Festival, perla assoluta della mostra.
Le prime note risuoneranno già venerdì alle 17.00 quando Enrica Savigni e Cristiano Arata si esibiranno in concerto con le chitarre romantiche esposte, proponendo musiche di Paganini e Giuliani. Alle 18 inaugurerà, invece, la Mostra di Liuteria Moderna alla Casa del Suono. In vetrina le chitarre di alcuni tra i più importanti liutai del panorama contemporaneo tra i quali Antonino Scandurra, Rinaldo Vacca, Dennis Tolz, Gabriele Lodi e Giuseppe Guagliardo.

La mostra prenderà il via con il concerto “Paganini on the Rock” del duo Moeko & Nejc (composto da Moeko Sugiura al violino, e Nejc Kuhar alla chitarra, Giappone e Slovenia), vincitori del Festival Paganini 2016 . Il loro concerto prevede musiche di Paganini, Piazzolla, Kuhar e del giovane ma già affermato compositore Marco De Biasi, per una prima esecuzione assoluta commissionata dal Festival che dà il titolo alla serata. Entrambe le mostre saranno visitabili anche sabato (ore 9.30-13 e 14.30-19.30) e domenica (ore 9.30-13 e 14.30-18.30). Nel corso del weekend sarà inoltre possibile ascoltare il suono delle chitarre dei mastri liutai nel corso dei concerti delle ore 12 e delle ore 16 tenuti da giovani ma già affermati talenti della chitarra (Francesco Molmenti, Arody Garcia, Marco Piperno e Carlotta Dalia).

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