Università e Ascom elaborano “mappa” del commercio di Parma

Università e Ascom elaborano “mappa” del commercio di Parma

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Una mappa dettagliata ed altamente scientifica del commercio parmigiano, sulla quale elaborare successivamente un progetto di riqualificazione della rete al fine di migliorarne le performance. Un lavoro complesso ed impegnativo che vede fianco a fianco l’Università di Parma e l’Ascom Confcommercio provinciale.

I rilievi sono già stati eseguiti dagli studenti del corso di Rilievo dell’Architettura, corso inserito nel Dipartimento di Ingegneria e Architettura Università di Parma. Un vero e proprio Osservatorio del Commercio costruito attraverso la raccolta di dati e informazioni utili riguardanti non solo l’esatta ubicazione di negozi e locali, ma anche gli elementi urbanistici, la viabilità, l’arredo urbano nonché la gestione stessa dell’attività, per fornire un quadro esaustivo e complessivo sulla consistenza, localizzazione e tipologia delle attività dislocate sul territorio comunale. Compilata, con la collaborazione dei singoli esercenti, una scheda informativa contenente i dati relativi alle caratteristiche degli edifici in cui le attività commerciali sono insediate.

Ogni singola unità commerciale, è stata quindi censita in ulteriori apposite schede, contenenti informazioni sulle dimensioni, sulle categorie merceologiche, le modalità e tempistiche di apertura e conduzione, oltre alle caratteristiche architettoniche più minute e specifiche. L’attività di raccolta dati, che ha interessato il centro storico, proseguirà nei prossimi mesi, ampliando il campo di indagine alle altre zone della città, al fine di poter costituire un database informativo costantemente implementabile ed aggiornabile. Lo step successivo è quello di definire, alla luce dei dati emersi, un progetto ed una proposta ad hoc di riqualificazione per migliorare il contesto commerciale, e non solo, di Parma.

L’accordo – ha commentato il professor Paolo Giandebiaggi, titolare del corso di Rilievo dell’Architettura e responsabile scientifico del progetto in collaborazione con Ascom – prevede che la suddetta raccolta dati, condotta tramite i nostri studenti del corso di laurea triennale in Scienze dell’Architettura coordinati dalla professoressa Chiara Vernizzi, in collaborazione con la professoressa Maria Melley e l’architetto Donatella Bontempi, conduca ad una conoscenza dettagliata della presenza delle unità commerciali, di tutte le categorie, presenti nel territorio della città di Parma, “mappandone” la consistenza effettiva”.

Dal quadro analitico che emergerà – ha aggiunto Claudio Franchini, direttore Ascom Parma – sarà possibile mettere in evidenza le vocazioni da valorizzare, i punti di debolezza e le dinamiche relazionali tra le diverse zone della città onde poter elaborare strategie per la programmazione, a medio-lungo periodo, di iniziative e azioni a supporto delle imprese e del territorio. L’obiettivo finale è quello di realizzare un progetto complessivo per la città che sarà presentato nel 2018 e portato all’attenzione delle competenti sedi istituzionali”.

Ad introdurre la presentazione del progetto, Giovanni Franceschini, prorettore vicario dell’Università di Parma, e Vittorio Dall’Aglio, presidente Ascom Parma.

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