Play off Lega Pro: un Parma imbrigliato va in bianco a Piacenza...

Play off Lega Pro: un Parma imbrigliato va in bianco a Piacenza (tutti i risultati)

1406
0
CONDIVIDI

Piacenza – Parma 0-0

Piacenza (3-5-2): Miori; Abbate (30′ st Matteassi), Silva (cap), Pergreffi; Sciacca, Taugourdeau, Cazzamalli, Saber, Masullo; Romero, Nobile (27′ st Franchi). A disposizione: Lanzano, Colombini, Castellana, Dossena, Segre, La Vigna, Bertoli, Pozzebon, Debeljuh, Tulissi. All. Arnaldo Franzini

Parma Calcio (4-3-3): Frattali; Iacoponi, Lucarelli (cap), Di Cesare, Scaglia; Munari, Scozzarella (48′ st Corapi), Scavone; Baraye (43′ st Mazzocchi), Nocciolini (35′ st Edera), Calaiò. A disposizione: Zommers, Fall, Nunzella, Coly, Messina, Saporetti, Giorgino, Simonetti, Sinigaglia. All. Roberto D’Aversa

Arbitro: Vincenzo Valiante di Salerno

Assistenti: Davide Imperiale di Genova e Alessandro Pacifico di Taranto (quarto ufficiale Paride De Angeli di Abbiategrasso)

Note: corner 4-7; ammoniti al 28′ pt Calaiò, Di Cesare al 9′ st, Cazzamalli al 13′ st, Scaglia al 38′ st

Chi si aspettava un derby del Ducato frizzante è rimasto scontento, chi sperava in un Parma arrembante e pericoloso è tornato a casa deluso. L’andata del secondo turno dei play off di Lega Pro si è concluso sullo 0 a 0 al termine di 96′ giocati per lunghi tratti con ritmi blandi e senza troppo mordente. Formazioni confermate con il Piacenza di Arnaldo Franzini che sceglie il 3-5-2, con il compito di imbrigliare il gioco del Parma ovvero Scozzarella e di ripartire sfruttando la velocità di Nobile, mentre il Parma di Roberto D’Aversa ripropone l’ormai classico 4-3-3 con la formazione-tipo.

Una gara giocata in gran parte a ritmi sonnolenti, con le uniche fiammate offerte dai biancorossi in occasione delle ripartenze e nella fase anche dai gialloblu. Il Parma prova a fare la partita, ma i ranghi serrati dei padroni di casa e la superiorità a centrocampo impediscono lo sviluppo del gioco. I crociati sono costretti spesso ad impostare dalla difesa con evidenti difficoltà e non fanno pressing sui portatori di palla avversari.

Per vedere qualcosa bisogna attendere il 18′ quando Baraye prova dalla distanza, ma il pallone si spegne sul fondo. I crociati provano a spingere con Scaglia sulla sinistra, utilizzato come sempre a piede invertito, ma non succede granché. Al 28′ cartellino giallo per un Calaiò questa sera non troppo ispirato: il bomber ha alzato troppo la gamba in un contrasto, colpendo alla testa Saber.

Contestazione del Parma al 36′, quando Nocciolini s’invola sulla sinistra, salta Pergreffi e dà il via a un’azione pericolosa subito interrotta dal ritorno del biancorosso. Per l’ottimo arbitro Valiante è punizione, ma a nulla valgono le proteste di Munari e compagni che chiedevano il giallo. Il finale di tempo è tutto di marca biancorossa. Al 42′ è Cazzamalli a tirare al volo dal limite, ma il suo pallone è fuori di poco. Nel finale i padroni di casa battono anche due corner senza esito. Si va al riposo al termine di un primo tempo che non è piaciuto molto. Dal Parma, al quale il pareggio va benissimo ma è meglio non rischiare, è lecito attendersi molto di più.

Nella ripresa tornano in campo gli stessi 22, ma è il Piacenza a prendere coraggio. Al 2′ è Romero a staccare di testa su cross dalla sinistra di Masullo, ma la sfera è alta. Tre minuti dopo è ancora Romero con un pallonetto che si spegne sul fondo. Al 9′ su una ripartenza del Piacenza, il Parma si fa trovare sbilanciato, Di Cesare si fa saltare da Nobile ed è costretto a fermarlo per la maglia. Il centrale del Parma finisce così sul taccuino dell’arbitro. Sulla punizione seguente, Piacenza pericoloso con Romero che al centro dell’area devia di testa servendo Cazzamalli che arriva sul secondo palo, ma la sua deviazione finisce sul corpo di Frattali e scivola in corner. E’ la prima vera occasione da rete di tutta la gara. Al 13′ fallo di Cazzamalli su Di Cesare ed anche il difensore biancorosso rimedia un giallo.

Il Parma adesso prova a darsi una scossa e il risultato è un sinistro di Munari al 17′ che non spaventa Miori. Al 21′ paura per capitan Lucarelli, rimasto contuso in uno scontro aereo per una gomitata al costato, ma la “bandiera” si rialza. Problemi in questa fase della gara ha avuto anche Di Cesare, ma anche lui è rimasto al suo posto.

Al 28′ l’occasione finora più nitida per il Parma: Nocciolini cambia campo per Calaiò che si libera in area sulla sinistra e gira al centro per l’accorrente Munari, ma il suo tiro di prima intenzione, a botta sicura, si alza sulla traversa di Miori. Parma ancora pericoloso al 34′ con Baraye, ma il suo tiro a botta sicura è deviato da Silva e finisce in angolo. Il primo cambio di D’Aversa arriva a 9′ dal termine con Edera per Nocciolini. Al 38′ è ancora il Piacenza a rendersi pericoloso con una punizione dal limite di Taugourdeau che spaventa Frattali fermo nel guardare la sfera che sfiora il palo e finisce sul fondo. Intanto arriva un cartellino anche per Scaglia per fallo su Matteassi. All’88’ cambio tattico nel Parma con l’ingresso di Mazzocchi al posto di Baraye. Si passa a un 5-3-2 con Scaglia e Mazzocchi cursori sulla linea di difesa. Finale da brivido per il Parma che rischia di vincere negli ultimi secondi. Prima un colpo di testa di Scavone su corner di Corapi, con il pallone che sfugge dalle mani di Miori, ma il portiere riesce a recuperare la sfera tenendola sempre fuori dalla linea di porta. L’ultimo sussulto lo regala il giovane Edera con un rasoterra velenoso dalla distanza che costringe Miori alla deviazione in tuffo.

Finisce così in bianco il derby del Ducato. Tutto si deciderà mercoledì 24 maggio, dalle 20.30, allo stadio Tardini. Al Parma basterà un pareggio in virtù del miglior posizionamento in classifica, ma con il Piacenza visto questa sera – capace di mettere in difficoltà la retroguardia crociata con brucianti ripartenze – è meglio non fare troppi calcoli. Il Parma di Roberto D’Aversa, da parte sua, non ha fatto tutto quello che avrebbe dovuto e potuto fare per portare a casa questa gara.

SECONDO TURNO PLAY OFF LEGA PRO

Sabato 20 Maggio 2017

Giana Erminio – Pordenone  2-1
Reggiana – Juve Stabia       2-1

Domenica 21 Maggio 2017

Virtus Francavilla – Livorno 0-0
Lucchese – AlbinoLeffe       1-0
Casertana – Alessandria     1-1
Sambenedettese – Lecce    1-1
Cosenza – Matera              2-1
Piacenza – Parma               0-0

Nessun commetno

Lascia una risposta: