Accordo Ascom: detassati i premi di produttività

Accordo Ascom: detassati i premi di produttività

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Ugo Margini, presidente Ascom Confcommercio

E’ stato firmato, a livello regionale, da Confcommercio, Cgil, Cisl, Uil e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil l’accordo regionale per la detassazione dei premi di produttività e i servizi di welfare. Sarà quindi possibile detassare i premi di risultato fino a 3.000 euro di importo applicando l’imposta sostitutiva del 10%. I premi sono legati al raggiungimento di incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione, misurabili e verificabili sulla base di almeno uno degli indicatori previsti dall’Accordo. Beneficiari sono i dipendenti di aziende con sede legale in Emilia Romagna, anche se occupati presso unità operative fuori regione, ed i dipendenti di aziende con sede in altre regioni che operano in Emilia Romagna, i cui redditi da lavoro dipendente relativi all’anno precedente non abbiano superato gli 80.000 euro.

L’Accordo regionale potrà essere applicato esclusivamente dalle aziende associate al Sistema di rappresentanza Confcommercio, che applicano integralmente i contratti di lavoro del Terziario-Distribuzione-Servizi, del Turismo o altri contratti siglati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori firmatarie dell’Accordo.

“La firma di questo Accordo rappresenta un momento importante nelle Relazioni sindacali – afferma Ugo Margini, presidente Ascom Parma – poiché coinvolge una platea potenziale di 1,2 milioni di lavoratori occupati in oltre 200.000 imprese del Terziario, pari ad oltre il 60% degli occupati in Regione. Questo strumento consentirà anche alle imprese dei nostri settori di legare i premi di risultato ad obiettivi di produttività ed innovazione, rispondendo così alle nuove sfide del mercato. Particolare attenzione – conclude Margini  – è stata rivolta alle semplificazione e quindi a non introdurre vincoli aggiuntivi per le imprese”.

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