Ponte sul Taro: 2 milioni per la ristrutturazione, lavori dal 2018

Ponte sul Taro: 2 milioni per la ristrutturazione, lavori dal 2018

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Due milioni di euro per salvare il Ponte sul Taro costruito circa 200 anni fa da Maria Luigia. Di questi 1,5 milioni sono stati sbloccati dal Cipe e arrivano dal Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020, mentre gli altri 500 mila euro sono stati messi a disposizione dai Comuni di Parma, Fontevivo e Noceto. Entro l’anno si dovrà completate la progettazione, nel 2018 il via ai lavori. Nella buona sostanza, ha impiegato meno il ducato di Maria Luigia a costruirlo che la Repubblica della burocrazia a ristrutturarlo. Ma il fatto che se ne parla e che ci sono i soldi a disposizione è già qualcosa.

I lavori serviranno a riparare le lesioni sul rivestimento murario e a impermeabilizzare la pavimentazione, con interventi per la regolazione delle acque piovane. La sistemazione del ponte – che lungo la via Emilia collega Parma alla parte Ovest della provincia – rientra tra gli interventi, definiti con la Regione Emilia-Romagna, previsti dal Piano operativo infrastrutture approvato il 1 dicembre scorso dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica).

L’intervento è stato presentato dal sindaco di Parma Federico Pizzarotti, dall’assessore regionale ai trasporti Raffaele Donini, dal sindaco di Noceto Fabio Fecci, dal sindaco di Fontevivo, Tommaso Fiazza, e dall’assessore ai lavori pubblici del Comune di Parma, Michele Alinovi, presente anche il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Angelo Tedeschi, che ha espresso il suo plauso in merito ai finanziamenti.

“Condividiamo oggi con Regione e Comuni coinvolti questo momento significativo legato al finanziamento delle opere di riqualificazione del Ponte sul Taro – ha precisato il sindaco Federico Pizzarotti – si tratta di un’infrastruttura strategica per il territorio non solo dal punto di vista viabilistico, ma anche storico e monumentale”.

L’assessore regionale Raffaele Donini ha ricordato l’impegno della Regione e dei consiglieri regionali che rappresentano il territorio di Parma per giungere all’importante finanziamento delle opere di riqualificazione del Ponte sul Taro ed ha ricordato come la Regione abbia previsto 19 milioni di investimenti su Parma e provincia: 12 milioni per l’allungamento della pista dell’aeroporto, 1 milione per il ponte sul Po, 3 milioni per la strada per Mezzani – via Burla, altri 2 milioni lo stralcio della viabilità su Fidenza.

“Siamo molto soddisfatti – ha inoltre commentato l’assessore regionale alla mobilità e infrastrutture, Raffaele Donini – la Regione ha indicato il finanziamento dei lavori sul ponte Taro tra le priorità e siamo stati ascoltati. Grazie all’accordo siglato dai Comuni coinvolti il ponte è rimasto agibile, ma c’ è bisogno dell’impegno di tutti per restituire al territorio questa struttura che oltre ad essere un asse viario strategico ha anche un grande valore storico. Con le risorse stanziate dal Ministero e il cofinanziamento delle amministrazioni locali- ha concluso- oggi può partire un percorso che ci auguriamo porterà in fretta al completo recupero della piena viabilità”.

“Siamo qui – ha spiegato il sindaco di Noceto, Fabio Fecci – grazie al lavoro di squadra portato avanti dai Comuni coinvolti per il raggiungimento di un obiettivo strategico per il territorio. Ringrazio la Regione per i finanziamenti che si affiancano all’impegno delle Amministrazioni locali per dare seguito alla riqualificazione del Ponte sul Taro”.

“E’ una grande soddisfazione – ha precisato il sindaco di Fontevivo, Tommaso Fiazza – essere qui oggi per parlare dei finanziamenti ricevuti, per cui ringrazio la Regione, e che ci permetteranno, concluse le prove sul ponte, di avere un progetto e dare avvio ai lavori”.

“Grazie all’impegno corale delle Amministrazioni coinvolte e della Regione – ha concluso l’assessore ai lavori pubblici, Michele Alinovi – sarà possibile riqualificare il Ponte sul Taro. Il Comune di Parma, proprio per sottolineare l’importanza di questo tipo di intervento accanto ai fondi stanziati per il 2017, ha previsto 1 milione e mezzo di euro per i prossimi due anni”.

1 COMMENTO

  1. Si tratta di uno stanziamento importante ma ancora non sufficiente per una completa ristrutturazione del Ponte sul Taro. Come ha bene detto in conferenza stampa il sindaco di Fontevivo, ora serve che facciano la loro parte anche lo Stato e la Provincia di Parma dopo che la Regione e i comuni interessati hanno fatto uno sforzo importante, soprattutto i due più piccoli in proporzione alle risorse che hanno a disposizione.

    Il Ponte di Maria Luigia è infatti una infrastruttura fondamentale per la viabilità provinciale e non solo. La sua manutenzione straordinaria è un’assoluta priorità. Rimane comunque ancora perfettamente attuale l’ordine del giorno approvato in Assemblea legislativa regionale in occasione del bilancio regionale 2016: la Giunta trovi le risorse necessarie senza andare a toccare quelle ferme solo per ragioni burocratiche ma finalizzate alla realizzazione della metropolitana leggera Parma – Salsomaggiore, già previste dal Programma speciale d’Area per l’insediamento di EFSA sul territorio di Parma. Anche questa infrastruttura ferroviaria rimane fondamentale e irrinunciabile nonostante le lungaggini che ne stanno rallentando la costruzione. Essa, infatti, sarà in grado di migliorare notevolmente la viabilità tra Salsomaggiore e Parma creando una valida alternativa al percorso su strada e quindi, tra l’altro, alleggerendo il carico di traffico anche sul Ponte sul Taro della via Emilia.

    Fabio Rainieri
    Consigliere regionale
    Lega Nord

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