Una morte improvvisa che ha scosso Collecchio e non solo. Un malore, nella giornata di martedì al Cedacri, dove lavorava, ha stroncato a soli 54 anni Giancarlo Alinovi. Sposato con Francesca, Giancarlo era molto noto in paese anche per la sua attività sportiva che lo ha visto negli ultimi anni indossare la maglia di centrocampista del Bar Centrale, per poi diventarne dirigente.
Dal 1988 era impiegato al Cedacri, dove nel frattempo era diventato responsabile dei Servizi generali ed era molto apprezzato anche per la sua professionalità oltre che per il suo carattere sempre gioviale.
Il malore fatale è arrivato all’improvviso, martedì, e lo ha colto proprio nel posto in cui aveva trascorso gli ultimi 28 anni – al Cedacri – dove i colleghi si sono subito affannati nel tentativo di rianimarlo. In pochi minuti sono arrivate anche un’ambulanza dell’Assistenza Volontaria e l’automedica. Ma ogni tentativo di rianimarlo è risultato vano, così come la corsa disperata verso l’ospedale Maggiore. A piangere Giancarlo Alinovi sono in tanti, a cominciare dagli amici del Chiosco con il quale si vedeva fin da ragazzo. Tutti increduli davanti a una tragedia consumata in pochi istanti.
Per ricordare Giancarlo Alinovi il Rosario sarà recitato venerdì 30 alle 19.30 nella chiesa parrocchiale di Collecchio, mentre il funerale sarà celebrato sabato 31 alle 10.15 nella chiesa di San Prospero. Il corteo funebre partirà alle 10 dall’ospedale Maggiore di Parma.
