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La parmigiana Aurora Vannucci è la scrittrice più giovane d’Italia: esce in libreria “Vorrei la sesta elementare”

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Abita a Parma la scrittrice più giovane d’Italia. Aurora Vannucci ha soltanto 11 anni, ma vanta già un percorso letterario da grande e proprio in questi giorni uscirà in libreria e negli store on line il suo secondo libro edito questa volta da Planet Book (CSA editrice di Castellana Grotte). “Vorrei la sesta elementare” è il titolo del nuovo lavoro della giovanissima scrittrice parmigiana, che affronta le pagine bianche da riempire di storie con lo studio da alunna della prima classe di quelle che un tempo si chiamavano scuole medie, al Convitto Maria Luigia di Parma.

aurora-vannucci-copertina-vorrei-la-sesta-elementareIl libro narra la vicenda di una classe durante l’ultimo anno di scuola primaria: il protagonista è Fabio, ragazzino di 10 anni, impegnato a districarsi tra i suoi pensieri, le amicizie, lo studio, lo sport, i bulli della scuola, la paura e la voglia di “diventare grande”. Il co-protagonista è Eric, nuovo compagno della quinta elementare, ragazzo enigmatico e problematico, che con il suo arrivo destabilizza le dinamiche di classe. Il libro è una descrizione dettagliata di fatti, momenti e sentimenti provati dai giovani interpreti: la narrazione fantastica si alterna e si intreccia inevitabilmente con momenti autobiografici.

Una storia che ha dentro tutto, ma nella quale trionfa sempre il sentimento dell’amicizia “vera”, duratura, in grado di superare qualsiasi ostacolo. Al termine del racconto i ragazzi sono coscienti che per loro è terminata questa importante tappa di crescita: il timore per il futuro viene annullato dalla certezza acquisita di poterlo affrontare, con un filo di nostalgia per quest’ultimo momento di elementari trascorso tutti insieme. Fabio ed Eric si ritrovano dopo alcuni anni ed entrambi provano la sensazione di non essersi mai lasciati. Il libro è rivolto ad una fascia di pubblico molto giovane ma, vista la profondità dei temi e la leggerezza nello stile, può essere letto anche da un pubblico adulto. Per riscoprire magari quei sentimenti autentici che la frenesia della vita spesso seppellisce in fondo all’animo, ma anche per conoscere meglio i nostri ragazzi attraverso un racconto genuino del loro quotidiano. Senza artifici, né “effetti speciali”. D’altra parte proprio lei, alcuni mesi fa – in occasione dell’uscita del suo primo libro – all’Eco di Parma aveva detto: “Tutte le storie che ho scritto hanno una morale, un “loro perché” e rispecchiano gli stati d’animo” (leggi).

Il libro, ad ulteriore dimostrazione del suo valore, sarà presentato in un salotto importante come la nuova Mondadori di piazza Ghiaia, a Parma. L’appuntamento è già in agenda per giovedì 15 dicembre alle 18. Ma altre presentazioni ci saranno in diverse librerie della città e non solo.

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Ma chi è Aurora Vannucci? E’ una parmigiana doc che ha compiuto 11 anni lo scorso 17 maggio e frequenta come tanti ragazzini della sua età la prima secondaria, iscritta al Convitto Maria Luigia di Parma dove ha completato anche il ciclo della primaria. Adora leggere e scrivere: ha pubblicato una prima raccolta di racconti nel 2015 – “Le mie prime cento pagine” – prima che la CSA Editrice accogliesse il suo secondo libro – “Vorrei la sesta elementare” – in uscita in questi giorni in libreria.

Aurora ha inoltre partecipato e vinto svariati concorsi di letteratura per ragazzi: primo premio al concorso nazionale “Il Paese delle Fiabe” a maggio 2016; primo premio al concorso internazionale del comune di Trevi a giugno 2016; primo premio al concorso provinciale nel 2015 e nel 2016 “Alice Battaglioni”; finalista al concorso nazionale “Mario Mosso” a luglio 2016; finalista al contest del Comune di Pennabilli a giugno 2016; terza classificata al concorso nazionale “Anna Savoia” a dicembre 2015; terza classificata al concorso nazionale “Scrivimi una storia” a maggio 2016; menzione speciale narrativa giovani al concorso internazionale “Micheloni” di Aulla a settembre 2016; menzione d’onore al premio “Roncio d’oro” a ottobre 2016; premio narrativa junior al “Premio Bertelli” di Pontedera a novembre 2016. E questo solo per citarne alcuni, visto che è risultata finalista anche in altri concorsi letterari in giro per l’Italia. Per avere soltanto 11 anni, una carriera già ben avviata. Il sogno di Aurora Vannucci, “da grande”, infatti, è diventare scrittrice di libri per ragazzi. Che sia di Parma la futura Joanne Rowling?

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