Zebre Rugby, all’assalto dell’Edimburgo con il trio Canna-Violi-Padovani

Zebre Rugby, all’assalto dell’Edimburgo con il trio Canna-Violi-Padovani

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geldenhuys_edinburgh_1516Le Zebre Rugby, dopo la sfortunata gara casalinga di Champions con Connacht, si rituffano nel Guinness Pro12 per affrontare un altro impegno da bollino nero in questo settimo round della stagione. Gli uomini di coach Gianluca Guidi saranno ospiti venerdì sera allo Stadio di Murrayfield, con calcio d’inizio alle 20.35 italiane, dell’Edinburgh. Nei precedenti 9 incontri tra le due franchigie, il XV del Nord Ovest si è imposto solo 3 volte, sempre al Lanfranchi, mentre in Scozia ha sempre perso. I rossoneri, peraltro, arrivano galvanizzati dai tre successi consecutivi con bonus ottenuti fra stagione e Challenge Cup.

Le Zebre Rugby hanno ritrovato stamane i dodici azzurri impegnati da domenica nel ritiro della nazionale maggiore in preparazione ai test match di novembre. I bianconeri si sono sottoposti a una doppia sessione di reparto e collettiva allo Stadio Lanfranchi. Rispetto al XV sceso in campo domenica scorsa a Parma contro il Connacht, lo staff tecnico ha deciso solo due cambi: Bisegni prende il posto dell’infortunato Di Giulio spostandosi all’ala e lasciando a Boni la maglia numero 13; in prima linea ci sarà invece il tallonatore D’Apice a vestire la maglia numero 2 al posto dello squalificato Oliviero Fabiani.

In totale sono 11 i nazionali azzurri convocati per i test match autunnali nel XV iniziale scelto dall’head coach Guidi che porta in panchina anche due permit players provenienti dall’Accademia Nazionale Ivan Francescato di Parma: l’ala D’Onofrio – all’esordio assoluto con le Zebre domenica nella ripresa della sfida di EPCR Champions Cup – e Ceciliani, tallonatore nazionale U20, classe ’97, nato a Sondrio alla sua prima convocazione in bianconero.

In particolare il triangolo allargato delle Zebre vede l’azzurro Padovani ad estremo mentre sulle ali partiranno Bisegni Venditti con quest’ultimo metaman stagionale nel Guinness PRO12 con due segnature nelle prime 5 sfide. La coppia di centri vedrà Boni secondo centro fare reparto con Castello mentre sono confermati in cabina di regia i due giovani nazionali Canna e Violi. Il reparto degli avanti bianconeri vede fiducia ai due piloni azzurri Lovotti Ceccarelli con il beneventano D’Apice – in meta nell’ultima sfida – a chiudere la prima linea. Esperienza in seconda linea dove capitan Biagi si vede affiancato da Geldenhuys, che taglierà le 70 gare ufficiali con le Zebre nella sua quinta stagione in bianconero. In terza linea i flanker saranno Mbandà e Meyer con Van Schalkwyk a chiudere il pack bianconero.

In panchina, oltre ai due giovani della Francescato, ritornano tra i convocati i piloni De Marchi e Chistolini, il flanker Minnie e il centro Pratichetti tutti assenti nell’ultimo impegno ufficiale.

Coach Guidi, oltre che dello squalificato Fabiani, ha dovuto rinunciare ancora agli infortunati Kurt Baker, Gabriele Di Giulio, Jacopo Sarto, Kayle Van Zyl, Carlo Festuccia, Lloyd Greeff e Gideon Koegelenberg, oltre che a Mattia Bellini, Valerio Bernabò, Dion Berryman, Serafin Bordoli e Andrea Manici, da tempo ormai in infermeria.

Duncan Hodge cambia quattro giocatori rispetto all’ultima uscita e tutti tra gli avanti. Le novità sono l’esordiente Felipe Arregui al posto dell’infortunato WP Nel, il tallonatore Stuart McInally al posto di Ross Ford che va in panchina, il numero 6 Viliame Mata e John Hardie al posto di Hamish Watson.

L’head coach Duncan Hodge manda subito un messaggio: “Abbiamo avuto una buona settimana di formazione come positività e fiducia, ma la nostra attenzione rimane sul campionato”. Insomma, niente cali di tensione perché è nel Pro12 che gli scozzesi cercano punti. Le Zebre sono avvertite.

 

LE FORMAZIONI

Edimburgh: 15 Blair Kinghorn, 14 Damien Hoyland, 13 Chris Dean, 12 Phil Burleigh, 11 Tom Brown, 10 Jason Tovey, 9 Sean Kennedy, 8 Magnus Bradbury, 7 John Hardie, 6 Viliame Mata, 5 Grant Gilchrist (Cap), 4 Ben Toolis, 3 Felipe Arregui, 2 Stuart McInally, 1 Allan Dell. A disposizione: 16 Ross Ford, 17 Jack Cosgrove, 18 Murray McCallum, 19 Fraser McKenzie, 20 Cornell Du Preez, 21 Sam Hidalgo-Clyne, 22 Michael Allen, 23 Glenn Bryce. All. Duncan Hodge

Zebre Rugby: 15 Edoardo Padovani, 14 Giulio Bisegni, 13 Tommaso Boni, 12 Tommaso Castello, 11 Giovanbattista Venditti, 10 Carlo Canna, 9 Marcello Violi, 8 Andries Van Schalkwyk, 7 Johan Meyer, 6 Maxime Mbandà, 5 George Biagi (cap), 4 Quintin Geldenhuys, 3 Pietro Ceccarelli, 2 Tommaso D’Apice, 1 Andrea Lovotti. A disposizione: 16 Massimo Ceciliani, 17 Andrea De Marchi, 18 Dario Chistolini, 19 Federico Ruzza, 20 Derick Minnie, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Matteo Pratichetti, 23 Giovanni D’Onofrio. All. Gianluca Guidi

 

Arbitro: Marius Mitrea (Federazione Italiana Rugby) al suo 56esimo incontro nel torneo; il suo secondo con le Zebre dirette a Dublino nella stagione 2013/14.

Assistenti: Emanuele Tomò (Federazione Italiana Rugby) e Sam Grove-White (Scottish Rugby Union)

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