Liceali di “Ulivi” e “Romagnosi” a lezione di biodiversità lungo i torrenti

Liceali di “Ulivi” e “Romagnosi” a lezione di biodiversità lungo i torrenti

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img-20161027-wa0001I Licei Scientifico ‘Ulivi’ e Classico ‘Romagnosi’ di Parma a lezione di biodiversità: prima in aula con gli esperti del progetto Life Barbie e oggi sul campo, o meglio lungo i torrenti che dall’Appennino parmense scendono fino a Po. La biodiversità, quindi, diventa materia scolastica. Natura e territorio rappresentano un percorso didattico quando la Scuola coopera attivamente con gli enti di gestione delle Aree Protette e quando questi possono fare affidamento su risorse tratte da progetti, come i Life, finanziato interamente dall’Unione Europea. Ne è un esempio il progetto Life Barbie per la conservazione e il recupero di popolazioni autoctone di barbo nei fiumi dell’Emilia Romagna.

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Il percorso didattico ‘Barbolino’ è un’opportunità per tanti bambini e ragazzi di svolgere attività in classe e sul campo, guidati da esperti, alla scoperta dei fiumi del territorio, in particolare quelli dei Parchi del Ducato, e i loro habitat sempre in pericolo. Le attività di educazione ambientale sono state proposte a 90 classi di ogni ordine e grado delle scuole dei territori di Parma, Piacenza e Reggio Emilia e verranno realizzate anche l’anno scolastico 2016-2017. Alle Scuole superiori coinvolte, il Liceo Scientifico ‘Ulivi’ e il Liceo Classico ‘ Gian Domenico Romagnosi’ di Parma, il progetto permette di sviluppare anche percorsi di alternanza scuola/lavoro.

Il Centro di educazione alla Sostenibilità Emilia occidentale dei Parchi del Ducato programma e organizza attività educative e formative da anni, coordinando diverse realtà che propongono attività per istituti scolastici e cittadini: approcci didattici, assistenza a insegnanti e scuole, organizzazione di corsi di formazione e aggiornamento, seminari, campagne di sensibilizzazione, convegni ed eventi pubblici. Fanno parte del CEAS: il Centro di “Borgo della Pulce” nel Parco del Taro, il “Museo dei Boschi” e il Vivaio Forestale nel Parco Boschi di Carrega, il Centro Visite, il Museo Naturalistico, il Centro Recupero Animali Selvatici “Le Civette” e il Centro di Castell’Arquato nel Parco dello Stirone e Piacenziano, il “Museo all’aperto Madoi” nel Parco dei Cento Laghi.

Nell’ambito del progetto Life Barbie le attività didattico/educative verranno eseguite da Guide Ambientali Escursionistiche o Educatori Ambientali delle società che da anni operano sui territori dell’Ente, in aree fisicamente distinte, e che si sono specializzate sui temi dell’educazione ambientale e alla sostenibilità.

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