“Medioevo e oltre”, la musica antica torna a Badia Cavana

“Medioevo e oltre”, la musica antica torna a Badia Cavana

2113
0
CONDIVIDI

dramsam2Nell’Anno dedicato ai Cammini d’Italia dal Ministero dei Beni Culturali, nella splendida pieve dedicata a San Michele di Badia Cavana, a Lesignano, torna la rassegna di musica antica “Medioevo e oltre”. Un’atmosfera d’altri tempi, in cui calarsi nell’ascolto di antiche note. Ad inaugurare il cartellone, domenica 24 luglio, alle 18.30, sarà l’Ensemble Dramsam con il concerto “Viatores. Canti di cavalieri, dame e pellegrini sulle strade dell’Europa medievale”. Il concerto tra inediti e brani celebri è preceduto da visite guidate a cura dell’associazione culturale Melusine Associazione Culturale al complesso romanico (con partenza alle 15.30, 16.30 e 17,30) fondato da Bernardo degli Uberti, santo vescovo di Parma.

Sarà concerto unico con Ensemble Dramsam, composto da Alessandra Cossi (canto, tamburello, timpano) Fabio Accurso (liuti, salterio), Gianpaolo Capuzzo (flauti diritti), Sara Mancuso (canto, arpa gotica), Nadia Cecere (canto, percussioni).
Dramsam è tra i più qualificati in Italia e non solo. Fondato nel 1985 si dedica allo studio e alla riproposizione della musica europea dei secoli tra l’XI ed il XVI, attraverso un attento approccio giocato tra filologia ed interpretazione artistica. Hanno “sdoganato” la musica medievale nel parmense, negli anni ’90 (il fondatore, Giuseppe Paolo Cecere, è stato a lungo condirettore di “Medioevo e oltre-Rassegna di Musica Antica nei Luoghi storici del Parmense”). Hanno poi partecipato con importanti esibizioni a “Pievi in Scena” nel Nono Centenario della Cattedrale di Parma (2006) e alle celebrazioni matildiche del 2015.

“Il pellegrinaggio rappresenta nel Medioevo un’avventura spirituale, un’occasione di purificazione rituale e collettiva – spiega Alessandra Mordacci storica dell’arte e presidente di Melusine -. Tra le principali mete verso le quali si rivolge – Roma, Santiago de Compostela e Gerusalemme – quest’ultima è sicuramente la più importante e la figura del pellegrino, del suo disagevole cammino di testimonianza di fede, rappresenta un “topos” della letteratura medievale europea”.

Il concerto, ad ingresso gratuito, si propone quindi di esemplificare in musica diversi aspetti del pellegrinaggio medievale e si suddivide in tre sezioni: la prima, che comprende i canti di crociata, si apre con l’esortazione, prosegue con l’incitamento e si chiude con la sconfitta; la seconda, interludio dell’attesa, dà voce alle dame che il pellegrinaggio armato lo vivono nell’attesa del cavaliere partito per l’oltremare e la terza è dedicata ai canti di devozione sulle vie del pellegrinaggio, alcuni della tradizione di Santiago, raccolti nel Libre Vermell de Montserrat sui Pirenei meridionali: brani di provenienza profana “contraffatti” in chiave devozionale o brani polifonici commissionati all’uopo (Los seit goits, Polorum Regina, Imperaytritz de la ciutat joyosa) conservati in un manoscritto (databile tra la fine del XIV ed i primi anni del XV secolo) rilegato in stoffa vermiglia e perciò noto come “Llibre Vermell de Montserrat.

L’evento come tutta la rassegna si svolge nell’ambito del progetto “Nel segno di Matilde, lungo la Via del Sale”. L’organizzazione è del Comune di Lesignano de’ Bagni, in collaborazione con Melusine Associazione Culturale e Parrocchia di Badia Cavana, con il contributo di Fondazione Cariparma.

Ma questo è soltanto il primo, coinvolgente appuntamento della rassegna “Medioevo e oltre”, che si concluderà il prossimo 30 ottobre. Si ritorna infatti a Badia Cavana mercoledì 10 agosto alle 21 per La Notte delle Pievi. In programma una Visita guidata e una Conversazione sulle tradizioni legate alla notte di San Lorenzo (le lacrime del santo trasformate in stelle). A seguire, un concerto dell’Ensemble Silentia Lunae (Maria Caruso, Richard Benecchi, Maurizio Cadossi; voce, arpa gotica, basso di viola, liuto medievale, tiorba, due violini) dal titolo “Gloriose stelle lucenti. Medioevo, rinascimento e barocco nella musica sacra e profana”. Il programma musicale prevede una sezione medievale itinerante, per seguire la presentazione delle guide, e un vero e proprio piccolo concerto. Tra gli autori: Falconieri, Marini, Frescobaldi, Kapsberger e brani dedicati principalmente alle stelle. La serata terminerà con lo sguardo rivolto al cielo per l’osservazione delle stelle cadenti con l’astrofisica Lara Albanese.

Altro appuntamento a Badia Cavana venerdì 2 settembre (ore 21) quando l’Ensemble Oktoechos presenterà lo spettacolo “O homo considera. I sette peccati capitali”, con brani dalle Favole di Esopo e musiche del Medioevo. Nel corso della giornata, in omaggio alla “Custodia del creato”, si svolgeranno in tutto il territorio comunale (da giugno 2015 riconosciuto Riserva MaB/Man and the biosphere dell’Unesco) le tradizionali iniziative di valorizzazione della biodiversità.

Altri eventi e concerti sono previsti in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio #GEP2016, promosse dal Ministero Beni culturali per il 24 e 25 settembre, e della quarta edizione della Festa Internazionale della Storia che si svolgerà a Parma e nel parmense dal 22 al 30 ottobre.

Info: Ufficio Cultura Comune Lesignano 0521 850213 – Associazione Melusine 338 6310900 – www.comune.lesignano-debagni.pr.it – Facebook: IX Centenario Badia Cavana.

Nessun commetno

Lascia una risposta: