Parma Gestione Entrate, l’indagine del Comune finisce in Procura

Parma Gestione Entrate, l’indagine del Comune finisce in Procura

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Sono emerse criticità nel sistema di notifica delle multe agli automobilisti e nel recupero delle rette dovute per i servizi educativi. Per questo motivo, ieri mattina il Comune di Parma ha portato alla Procura della Repubblica la relazione finale di PricerwaterhousCoopers su Parma Gestione Entrate. Un’indagine interna voluta dal Comune in seguito alle prime denunce pubbliche sul sistema di notifica delle multe agli automobilisti, che ha portato la società di revisione a mettere il naso tra le carte di Pge dal 1 gennaio 2015 al 31 marzo 2016.

Ad annunciarlo alle commissioni consiliari Bilancio e Garanzia, i cui lavori sono stati in parte secretati, è stato lo stesso assessore Marco Ferretti. La Procura indaga sugli ex vertici di Parma Gestione Entrate anche sulla base degli elementi raccolti nel lungo blitz congiunto di Guardia di finanza e polizia nella sede della partecipata il 21 marzo scorso, e la relazione inviata dal Comune potrebbe servire ad accelerare il procedimento per chiudere prima possibile un passato che a prima vista appare piuttosto imbarazzante.

Nel corso dell’incontro con le commissioni consiliari, presenti anche il nuovo presidente di Pge, Emanuele Favero, e il membro del cda Andrea Bertora, che hanno rassicurato sul lavoro che si sta svolgendo per superare le criticità emerse nel recente passato, l’assessore Ferretti ha infine annunciato che Giulia Fava è diventata coordinatore operativo di Pge.

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