Rifiuti elettronici, nel 2015 Parma raccoglie oltre 2.300 tonnellate di Raee

Rifiuti elettronici, nel 2015 Parma raccoglie oltre 2.300 tonnellate di Raee

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Parma si conferma città attenta al tema della raccolta dei rifiuti e nel 2015 supera di gran lunga anche l’obiettivo dell’Unione Europea in materia di raccolta di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee), raggiungendo quota 5,21 chilogrammi per abitante contro i 4 fissati da Bruxelles.

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Ma in tutte le province dell’Emilia Romagna il risultato è positivo, tanto che Parma si posizione addirittura ai piedi del podio. La medaglia d’oro, con 6,34 chilogrammi per abitante di rifiuti elettronici raccolti (+20% rispetto al 2014), va a Piacenza, seguita da Bologna con 6,24 chilogrammi e da Ravenna con 5,41. Al quarto posto, a pari merito, Forlì-Cesena e Parma con 5,21 chilogrammi per abitante. Seguono Reggio Emilia 4,88, Ferrara 4,83, Modena 4,80 e Rimini 4,27 chili.

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In termini di quantità assoluta di rifiuti elettronici raccolti, Bologna è ovviamente al primo posto con 6.264 tonnellate, seguita da Modena con 3.368 tonnellate e da Reggio Emilia con 2.601. Anche in questo caso Parma è al quarto posto con 2.321 tonnellate raccolte, seguita nell’ordine da Ravenna (2.121), Forlì-Cesena (2.061), Piacenza (1.825), Ferrara (1.710) e Rimini (1.432 tonnellate). Ad essere smaltiti in quantità maggiore (32%) sono i “grandi bianchi”, cioè gli elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie; al secondo posto tv e monitor (26%), seguiti da frigoriferi, congelatori e condizionatori (25%). A chiudere la classifica, i piccoli elettrodomestici e i computer (16%) e le sorgenti luminose (0,5%).

Per quanto riguarda Parma in particolare l’incremento della raccolta di rifiuti elettronici rispetto al 2014 è risultato pari al 7,86%, per un totale di ben 2.321.571 di chilogrammi. Per quanto concerne la tipologia dei rifiuti raccolti, Parma segue il trend regionale: la maggior parte sono infatti i grandi bianchi (categoria R2) – lavatrici, lavastoviglie, forni a microonde cucine – con 755.285 kg raccolti, seguito da tv e monitor (R3) con circa 550.000 chili e da piccoli elettrodomestici (R4) con oltre 503 mila kg raccolti, poco più dei 498 mila chili di frigoriferi, congelatori e condizionatori (R1). Cresce anche la raccolta di lampade, neon ed altri sorgenti luminose (R5) che ha raggiunto quota 14.669 chilogrammi.

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Sul territorio regionale sono presenti complessivamente 394 Centri di Conferimento, ovvero le strutture autorizzate dove i cittadini possono consegnare le proprie apparecchiature elettriche ed elettroniche una volta arrivate a fine vita, che corrispondono a 8 centri ogni 100 mila abitanti. In particolare, è Piacenza la provincia con il maggior numero di centri di raccolta rispetto agli abitanti: in totale sono 50, quindi 17 strutture ogni 100 mila abitanti; segue Reggio Emilia, che ha 71 centri, 13 ogni 100 mila abitanti. Il terzo miglior risultato a livello regionale è quello di Parma, con 50 centri, 11 ogni 100 mila abitanti. A Modena i centri sono 63 (9 ogni 100 mila abitanti), a Ravenna 31 (8 ogni 100 mila abitanti), a Bologna 75 (7 ogni 100 mila abitanti), a Forlì-Cesena 24 (6 ogni 100 mila abitanti), a Rimini 18 (5 ogni 100 mila abitanti) e a Ferrara 12 (3 ogni 100 mila abitanti).

 

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