Sono 22 i calciatori del Parma convocati per la gara casalinga di domenica 1 maggio al Tardini con il Bellaria Igea Marina. Mister Luigi Apolloni ha chiamato gli stessi ragazzi protagonisti della vittoria in quel di Ravenna, ad eccezione del solo juniores Mattia Fanti. L’elenco dei convocati è stato reso noto al termine dell’allenamento di rifinitura che il Parma Calcio 1913 ha effettuato stamani al centro sportivo di Collecchio.
Apolloni ha dovuto rinunciare soltanto agli infortunati Christian Longobardi, Davide Giorgino, Lorenzo Saporetti e Mousa Balla Sowe.
Ecco i 22 chiamati per la gara di domenica alle 15 allo stadio Tardini.
Portieri: Kristaps Zommers, Alioune Fall, Andrea Panciroli.
Difensori: Lorenzo Adorni, Alessio Agrifogli, Maikol Benassi, Luca Cacioli, Alessandro Lucarelli, Michele Messina, Giulio Mulas, Giacomo Ricci.
Centrocampisti: Francesco Corapi, Crocefisso Miglietta, Walter Rodriguez, Lorenzo Simonetti.
Attaccanti: Yves Baraye, Matteo Guazzo, Fabio Lauria, Pasquale Mazzocchi, Daniele Melandri, Riccardo Musetti, Marcello Sereni.
Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo, sono diverse le soluzioni possibili. Anche se il tecnico crociato invita tutti a non sottovalutare il Bellaria 19esimo in classifica, è possibile che rispetto a Ravenna ci sia spazio per qualcuno che ha giocato meno. Il modulo dovrebbe restare invariato con il collaudato 4-2-3-1. Non sono escluse novità in tutti i reparti, con la possibilità che anche Zommers usufruisca di un turno di riposo. Soltanto Lucarelli, Corapi e Agrifogli sono sicuri di una maglia. In attacco si potrebbe rivedere Baraye, con Guazzo in alternativa.
Mister Luigi Apolloni, oggi, nella sala media del Centro Sportivo di Collecchio, dopo la seduta di rifinitura, ha presentato l’ultima partita casalinga della stagione regolare.
“Sono soddisfatto di come è andato questo campionato – ha esordito mister Apolloni -. E’ stato esaltante come l’immaginavo. Abbiamo altri traguardi da centrare, adesso. Come imbattibilità e Scudetto. Non ho mai avuto la fortuna di vincere lo Scudetto. Mi piacerebbe farlo con la nostra squadra, anche se in Serie D. Vincere lo Scudetto sarebbe il coronamento di quest’annata. E’ stato molto bello vedere crescere il gruppo durante tutto quest’anno. Il gruppo è molto legato e sa che l’allenatore deve fare delle scelte, a volte dolorose. Vedere una squadra così unita è stata un’altra emozione forte che ho vissuto in questa stagione. Mi auguro che tutti i ragazzi passati di qui abbiamo imparato qualcosa che possa servire loro per il futuro. Abbiamo avuto un tifo importante per tutta la stagione, che dà lustro alla società e ai nostri giocatori, ai ragazzi. Dare soddisfazioni a questo tifo ci dà grande carica e orgoglio. E’ l’orgoglio di aver indossato la maglia del Parma e di aver dato tutto sé stesso per essa. Per domani sto pensando a tante cose, a quanto ho visto in settimana negli allenamenti. Ci potrebbe essere qualche novità di formazione, ma andremo in campo con la massima concentrazione. I valori nostri e del Bellaria sono molto diversi. Il calcio insegna, però, che le squadre che lottano per salvarsi in queste occasioni triplicano gli sforzi. Giustamente. Il Bellaria ha anche qualche problema societario. Per questo dovremo portar un doppio rispetto verso i nostri avversari. Ai ragazzi ripeto che ora abbiamo tre obiettivi – conclude Apolloni –. Sono imbattibilità, Scudetto di D e riconferma per il prossimo anno. Abbiamo il dovere di dare tutto sino alla fine per questi tre obiettivi e per il Parma. Abbiamo giocato in D, ma a Parma il livello è stato di fatto professionistico”.
