Corte Pallavicina accoglie i cuochi di “Centomani di questa Terra”

Corte Pallavicina accoglie i cuochi di “Centomani di questa Terra”

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cento-Lunedì 18 aprile dalle ore 10 alle 20 a Polesine Zibello si svolgerà la 5^ edizione di “Centomani di questa Terra” dell’Associazione CheftoChef – emiliaromagnacuochi presso l’Antica Corte Pallavicina, un castello trecentesco, situato sugli argini del Po. L’evento sarà uno spettacolare convivio gastronomico in cui si riuniscono il meglio della cucina e delle produzioni tipiche dell’Emilia Romagna.

Alla Corte Pallavicina, per un’intera giornata, si svolgeranno dibattiti, cooking show presentati da 50 grandi chef, degustazioni dei prodotti di qualità della nostra terra, concorsi dedicati ai giovani emergenti, visite guidate alle antiche cantine di stagionatura del Culatello di Zibello DOP, analisi sensoriali promosse dal Consorzio del Parmigiano Reggiano e dal Consorzio dell’Aceto Balsamico di Modena, degustazioni speciali come la degustazione di Olio Extra Vergine di Oliva proposta da Olitalia.

Il tema selezionato per questa nuova edizione è: paesaggi gastronomici, territori di tradizione e creatività. L’obiettivo è far riflettere sulla necessità di riportare al centro del dibattito culturale il concetto di “paesaggio” e riuscire a consolidare una rete di cooperazione che possa continuare a essere sostenuta dall’impegno degli ambasciatori del Made in Italy: chef, produttori, gourmet e specialisti.

L’evento è diviso in tre aree principali: nella Sala delle Botti si svolgerà il Forum con 8 dibattiti, dalle ore 10 alle 18. Nel cortile e nell’aia sarà ospitata la kermesse delle eccellenze territoriali, tra cui l’immancabile ricchissima selezione di stagionature e tipologie del Re dei Formaggi, il Parmigiano Reggiano DOP. Nella sala del ristorante stellato, nel giardino dell’argine e su un palco all’interno dell’aia saranno allestite isole dedicate ai cooking show dei più grandi nomi dell’alta ristorazione regionale.

Il Consorzio del Parmigiano-Reggiano, che sostiene “Centomani” fin dalla prima edizione, quest’anno parteciperà presentando e valorizzando, oltre al Re dei formaggi, anche alcuni prodotti della filiera di lavorazione. Nel corso della giornata, infatti, verrà promossa anche la gamma di prodotti che tradizionalmente i caseifici ottengono dal latte scelto secondotutti i parametro Dop: Ricotta, latte, burro, Gran Fresco, tosone e croste. Con questi prodotti e con il Parmigiano Reggiano molti degli chef presenteranno ricette pensate all’esaltazione del gusto.

Nel corso della giornata verrà anche consegnato il premio “Studente CheftoChef 2016”, che quest’anno verrà dato a un’accoppiata formata da cuoco e cameriere per sottolineare l’importanza fra creazione del piatto e narrazione/rapporto con il cliente. Il premio annuale riservato alle riviste internazionali di riferimento del mondo gastronomico sarà consegnato a Cristina Muhlke, editor del magazine “Bon Appétit”.

Parma si vede perfetta in questo ruolo di città italiana padrina della grande gastronomia. Non solo è stata riconosciuta recentemente dall’UNESCO come “Città creativa della gastronomia”, l’unica a livello nazionale ma ha distretti di produzione di prodotti tipici di fama mondiale, come il Parmigiano-Reggiano; la storia dei mestieri artigianali; la cultura responsabile d’iniziative sociali, come quella del Refettorio Antoniano promossa dallo chef Massimo Bottura; l’innovazione della ricerca universitaria e la presenza di poli di formazione professionale come ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana.

 

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