Villa Alba, il Riesame rimette in libertà le tre operatrici arrestate. Ma...

Villa Alba, il Riesame rimette in libertà le tre operatrici arrestate. Ma hanno l’obbligo di firma

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Villa AlbaTornano in libertà ma non potranno lasciare Parma le tre donne arrestate venti giorni fa con l’accusa di maltrattamenti ai danni degli anziani ospiti della casa famiglia Villa Alba. I giudici del tribunale del Riesame hanno infatti parzialmente accolto la richiesta di revoca dei domiciliari dall’avvocato difensore, Filippo L’Insalata, per la titolare della struttura Maria Teresa Neri, 31 anni, la sorella Caterina, 35, e la madre Concetta Elia 58 anni, alle quali è stato però imposto l’obbligo di firma.

I domiciliari per le tre donne, dopo gli interrogatori di garanzia, erano stati confermati dal gip di Parma, Alessandro Conti. Ma dopo le dimissioni delle tre donne dalla società che gestiva Villa Alba, è venuto meno il presupposto della reiterazione del reato. Motivo che aveva indotto il giudice Conti a confermare la misura cautelare. In ogni caso il tribunale del Riesame di Bologna si è riservato di depositare le motivazioni della decisione entro 45 giorni.

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